LIMINA – Domenica, nella II giornata del Girone E il Limina esordisce in casa, nel ristrutturato stadio “Saglimbeni”, ma orfana dei suoi tifosi, visto che la partita si è giocata a porte chiuse per questioni burocratiche.
Senza tifosi si è deciso di affidarsi alla devozione collettiva per San Filippo d’Agira, Santo protettore del borgo, con la sua immagine su un telo sopra la panchina. Ma se la speranza era che fungesse da talismano, non è andata. Il Limina, infatti, non è riuscito ad evitare la sconfitta al fotofinish per 2-1 contro il Pedara, avversario molto attrezzato, tatticamente impeccabile e sostenuto da un ottimo settore giovanile.
Fischio d’inizio alle 15.30 ed il Pedara parte subito con ritmi altissimi, favorito dall’assenza di diversi uomini nel centrocampo liminese, costringendo prima Rizzo a diverse parate e poi al 21’ a Saglimbeni a compiere un fallo da rigore, che viene trasformato da Corsaro, che calcia alto e centrale dopo aver spiazzato il portiere.
Al 30’ comincia un’offensiva del Limina con diverse occasioni per i padroni di casa che costringono ad alcune ammonizioni fra i difensori pedaresi. Al 39’ Herasymenko su una rimessa laterale dalla fascia sinistra, appoggiando su Paratore, serve un cross al centro che trova Marvin Costa, che insacca di testa alle spalle del portiere avversario, portando la situazione sulla parità.
Nella seconda frazione di gioco dopo diversi cambi effettuati da ambedue gli allenatori, il Pedara comincia come il primo, non concedendo nessuna occasione sostanziale ai padroni di casa, inermi dal punto di vista offensivo. La difesa del Limina, grazie soprattutto alle molteplici parate miracolose di Rizzo tiene fino all’ 92’, quando su un calcio d’angolo del Pedara la difesa del Limina pasticcia e dopo diversi rimpalli la palla finisce sui piedi di Catanzaro che mette a referto il gol dei tre punti.
Adesso per il Limina l’imperativo è vincere, dopo due sconfitte consecutive (la prima per 1-0 contro il Gravina), ed avrà la possibilità di farlo di nuovo in casa, domenica 12 alle ore 15.30, contro il Roccalumera, nella speranza che saranno risolte le questioni burocratiche e che possano essere presenti i tifosi in tribuna.
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