Allarme a Galati Marina: presunto ordigno bellico, scatta l’ordinanza della Capitaneria di Porto

Messina – Allerta nel tratto di mare antistante la spiaggia di Galati Marina, nel comune di Messina. A seguito di una segnalazione, ieri le autorità marittime hanno reso nota la presunta presenza di un ordigno bellico adagiato sul fondale a soli 5 metri dalla riva e a circa 2 metri di profondità. La zona interessata si trova di fronte alla Casa di Cura Villa Angela, approssimativamente localizzata alle coordinate geografiche: Latitudine 38°06’32.2’’ N – Longitudine 015°30’41.6’’ E.

Immediata la reazione della Capitaneria di Porto di Messina – Autorità Marittima dello Stretto, che ha emanato un’ordinanza urgente al fine di prevenire possibili incidenti e tutelare la pubblica incolumità, garantendo al contempo la sicurezza della navigazione.

L’ordinanza stabilisce con effetto immediato il divieto assoluto nel raggio di 50 metri dalla perpendicolare del presunto ordigno bellico di: balneazione, navigazione e sosta di natanti, pesca di qualsiasi tipo e ogni attività subacquea e diportistica in genere.

L’Autorità Marittima raccomanda ai natanti e alle persone in transito nelle vicinanze dell’area interdetta di procedere con la massima attenzione e adottare tutte le misure di prudenza necessarie per evitare situazioni di potenziale pericolo.

La Capitaneria di Porto ha reso noto che è fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente ordinanza. Si ricorda che, salvo che il fatto non costituisca reato più grave, i trasgressori saranno puniti ai sensi degli articoli 1164 e 1231 del Codice della Navigazione.

Le autorità competenti sono già al lavoro per effettuare gli accertamenti necessari e procedere, qualora la presenza dell’ordigno bellico venisse confermata, alle operazioni di bonifica per mettere in sicurezza l’area. La cittadinanza è invitata alla massima collaborazione e al rispetto scrupoloso dell’ordinanza emanata.