Nell’ambito dei servizi integrati di controllo del territorio, disposti dalla Questura di Catania, che puntano a effettuare una maggiore azione di prevenzione dalla commissione di reati sulla base di informazioni aggiornate e di un’analisi dei reati su determinate e circoscritte porzioni del territorio cittadino, nella serata di giovedì 11 aprile, è stato espletato una mirata azione di controllo a San Berillo e nelle vie attorno.
Il dispositivo, che ha visto in campo pattuglie del Commissariato di Polizia Centrale, sia con colori d’istituto che in borghese, nonché 4 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale, unità cinofila antidroga dell’UPGSP e una pattuglia della Polizia Locale, si è mosso su più fronti; dall’intervento repressivo dello spaccio al minuto al controllo capillare delle vie Di Prima, Sturzo, Rizzo e piazza della Repubblica, sia tramite posti di controllo che mediante pattugliamento ad alta visibilità, con uso dei dispositivi luminosi, al fine di far percepire maggiormente il senso di sicurezza ai residenti. Il rafforzato controllo del territorio si è poi allargato a via VI Aprile e a piazza Giovanni XXIII, anche al fine di fare da deterrente al fenomeno della prostituzione su strada. Nell’ambito del servizio, non sono mancati, altresì, i controlli avventori a un chiosco bar centro scommesse nonché a un bar di via Di Prima.
Nel primo dei suddetti locali, anche tramite l’ausilio del cane antidroga della Polizia di Stato, è stato colto un giovane intento a far uso personale di sostanza stupefacente del tipo marjiuana, pertanto, gli è stata contestata la fattispecie prevista dall’art.75 del Testo unico sugli stupefacenti. In totale sono state identificate 145 persone, tra automobilisti ed avventori, di cui 10 extracomunitari, e fermati 73 veicoli.
All’interno del rione San Berillo, si è proceduto ad un’azione d’intervento che ha puntato a quegli immobili divenuti ricettacolo di rifiuti e materiale d’ingombro, al fine di effettuare delle ispezioni alla ricerca di sostanze stupefacenti; a tal proposito, grazie ancora una volta al fiuto del cane Maui, si è rinvenuta una busta occultata in un anfratto all’interno di tali locali in disuso, contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana, per un totale di grammi 120, sequestrata a carico d’ignoti; la presenza inoltre, nelle immediate vicinanze, anche di materiale atto al confezionamento, nonché di un bilancino di precisione, anch’essi sequestrati a carico d’ignoti, hanno dato la conferma di un’attività di spaccio al minuto. I controlli proseguiranno anche interessando i competenti uffici comunali per il ripristino delle dovute condizioni di salubrità