Dalla Sicilia

Cinema: PNRR, Catania set della serie tv “Attenti al gorilla” dal romanzo di Sandrone Dazieri

CATANIA. L’obiettivo del progetto sarà quello di fare di Catania, insieme con Napoli, un riferimento in campo cinematografico soprattutto in ambito didattico e formativo, consentendo agli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Catania e di quella di Napoli di sperimentare teoria e pratica e acquisire sul campo le competenze delle varie figure professionali connesse al mondo del cinema. Gli “studios” dell’Accademia di Catania, inoltre, saranno poi un supporto logistico e strategico per le case di produzione audiovisive e per le Film Commission che sempre più spesso scelgono la Sicilia come set privilegiato per film, serie televisive, documentari storici e scientifici, spot pubblicitari. Un progetto che vedrà al centro il romanzo “Attenti al gorilla” dello scrittore Sandrone Dazieri, (Mondadori, 1999), da cui sarà tratta e sceneggiata dallo stesso autore la serie tv che nei prossimi mesi sarà girata a Catania, prodotta dall’Accademia di Belle Arti di Catania e post prodotta dall’Accademia BBAA di Napoli nell’ambito del progetto C-Fabit finanziato dal PNRR (tramite il MUR – Ministero Università e Ricerca).
L’Accademia di Catania (Abact) – presieduta da Lina Scalisi e diretta da Gianni Latino – ha acquisito i diritti cinematografici del libro di Dazieri, il cui esordio letterario con “Attenti al gorilla” – caso editoriale tradotto in quattro lingue e seguito da altri cinque racconti – ne ha fatto uno degli scrittori e sceneggiatori italiani più apprezzati del panorama contemporaneo. Da pochi giorni è in libreria il suo ultimo thriller “Uccidi i ricchi” (Rizzoli).
Sandrone Dazieri è in questi giorni a Catania per una serie di sopralluoghi in alcuni contesti e nei quartieri simbolo della città e della sua cultura: il centro storico e i suoi monumenti, i palazzi nobili, il Porto, la metro, il quartiere di San Berillo, la Pescheria e altre location “segrete”, alla scoperta del genius loci, dell’anima della città e della sua gente. La nuova serie tv sarà infatti ambientata a Catania, abbandonando le atmosfere notturne e metropolitane della Milano anni Novanta protagoniste di “Attenti al gorilla”. Sandrone e il suo Socio, il complesso protagonista della serie, si rigenera nel contesto di una Catania mediterranea veramente “noir”: frenetica, insonne e sempre attiva come il suo vulcano, l’Etna.
“Il Gorilla – ha commentato Dazieri – l’ho sempre pensato come un personaggio universale che potesse vivere in altre città. E’ nato a Milano perché stavo lì in quegli anni Novanta. Adesso che comincio a conoscere Catania, e quella notturna è bellissima, immagino di trasformare il Gorilla in un detective di Catania, che vive nel presente di Catania, nel suo underground, nel contesto dei giovani e meno giovani. Significa ringiovanire il personaggio, ridargli un valore nel presente. E questa idea mi ha coinvolto da subito”.
Nel corso dei sopralluoghi di questi giorni, Sandrone Dazieri è affiancato da Gianpiero Vincenzo, docente di Discipline sociologiche di Abact, responsabile scientifico e autore dell’intero progetto C-FABIT (su Napoli il responsabile è Luigi Barletta, docente di Linguaggi e tecniche dell’audiovisivo Abana). Dopo la serie tv, in programma anche una graphic novel e un videogame a cura delle due accademie.
Nato a Cremona nel 1964, ex attivista del Centro sociale Leoncavallo di Milano, Dazieri è esperto di Controculture e narrativa di genere. Dopo “Attenti al Gorilla” la Mondadori lo chiama a dirigere la prestigiosa sezione Gialli Mondadori e come sceneggiatore ha curato serie di successo come “Squadra Antimafia” (girato anche a Catania); “Intelligence” e “R.I.S. Roma”. Suo il recente revenge movie “Io sono vendetta” con Alessandro Gassman.

IL PROGETTO C-FABIT

C-Fabit è l’acronimo di Cinematic Futures: Bridging Art, Technology and Interdisciplinary Training.Redatto dall’Accademia di Belle Arti di Catania (ente capofila) e concepito per essere realizzato con l’Accademia di Belle Arti di Napoli (partner) – le due più grandi accademie statali del sud Italia e tra le prime a istituire nuovi corsi di cinema dal 2020-21 – il progetto C-Fabit potrà contare su un finanziamento di oltre 5,2 milioni di euro (5.248.478,40 euro).

Enrico Scandurra

Recent Posts

Taormina. La Giunta municipale crea la “Patrimonio Taormina Spa”: adesso la ratifica del Consiglio comunale

TAORMINA. Ottimizzare l’uso e la valorizzazione del patrimonio immobiliare degli enti, così da realizzare investimenti…

35 minuti ago

Catania. Il 5 aprile la presentazione del libro “Finisterrae” di Cinzia Di Mauro, l’evento è previsto alla Mondadori di Piazza Roma

CATANIA. Con otto romanzi all’attivo, molti dei quali finalisti o segnalati dalla critica in importanti…

1 ora ago

Terza Categoria Messina Gir. B: il Limina annienta 6-3 l’Antillo e sale in seconda categoria dopo 7 anni dall’ultima apparizione

ANTILLO – Antillo dà e Antillo toglie per il Limina. È proprio al “Carmelo Smiroldo”…

9 ore ago

Pallavolo Maschile Serie B. La Tiesse Volley Letojanni batte in tre set il Valley Volley Catania, prossima gara contro l’Aquila Bronte

LETOJANNI. Il pronostico della vigilia è stato ampiamente rispettato. Nella 19’ giornata del Campionato Nazionale…

1 giorno ago

Roccalumera, Nicola Cincotta presenta il romanzo “La congiunzione imperfetta della solitudine”

Roccalumera – Al Centro Sociale Giovanni Paolo II di Roccalumera si è tenuta la conferenza…

1 giorno ago

Riviera Nord in festa: approda nel campionato di Promozione dopo una stagione trionfale

Il Riviera Nord approda in Promozione, coronando una stagione straordinaria con la vittoria del campionato…

1 giorno ago