Grido di allarme dell’Atletica Savoca. Antonello Aliberti: “Dieci anni di sacrifici e danno incalcolabile”. Intervista

Savoca – C’è un grande rammarico nell’Atletica Savoca, costretta ad allenarsi in un misero fazzoletto di quel che resta della pista di atletica, destinata a lasciare il posto al doppio binario che collegherà Fiumefreddo e Giampilieri.

Ieri, proprio nel luogo diventato fucina di piccoli campioni, la società della presidente Manuela Trimarchi e dell’allenatore Antonello Aliberti hanno tenuto una conferenza stampa dove è stato lanciato un grido di dolore nei confronti dell’amministrazione savocese del 2019, che non avrebbe mosso nessun passo per chiedere oltre al campo di calcetto e di tennis come opere compensative anche la pista di atletica.

I vertici della società, scoperto nel 2020 che il nuovo percorso della linea ferrata avrebbe tagliato in due l’impianto sportivo, hanno immediatamente informato l’amministrazione comunale che con i tecnici Costa e Casale è stato redatto un nuovo progetto da oltre 3milioni di euro per lo spostamento dell’opera più a monte rispetto all’ubicazione attuale.

“È un danno enorme per la nostra società – spiega l’allenatore Aliberti – difficilmente calcolabile. Da oltre dieci anni facciamo sacrifici e per alcuni ragazzi, che cresciamo da così tanto tempo, sarebbe stato proprio questo il momento in cui sarebbero potuti esplodere atleticamente per conseguire risultati prestigiosi. Gli atleti non si inventano da un giorno all’altro”.

Nei giorni scorsi grazie a questa realtà sportiva che ha conseguito numerosi successi anche a livello nazionale RFI ha informato il comune che si prenderà carico di questa situazione, anche se non era tenuta a finanziarlo, e prevedrà che la stessa sia realizzata quale opera di compensazione. I tempi di realizzazione del nuovo impianto non si sanno. I tecnici dell’Atletica Savoca, che ieri hanno manifestato insieme ad atleti e genitori, auspicano tempi celeri per non buttare anni di impegni e sacrifici.

“I nostri ragazzi – spiegano i dirigenti – hanno urgente bisogno di un nuovo impianto, non avremmo dovuto attendere di arrivare a questo punto. Il valore sociale, educativo e formativo dello sport non può attendere”.

Il management dell’Atletica Savoca più volte si è recato a Roma per lanciare un appello al Ministro dello sport, dott. Andrea Abodi, e al Presidente della F.I.D.A.L., dott. Stefano Mei. Entrambi hanno dimostrato grande preoccupazione e sono intervenuti personalmente sui vertici RFI per evitare una “catastrofe” sociale e sportiva. Speriamo che al più presto chi di competenza muova passi determinanti per la realizzazione del nuovo impianto.