Letojanni. Inaugurato ieri mattina il nuovo Stadio “Mario Lo Turco”, disputate due partite del Trofeo delle Regioni

LETOJANNI. Una giornata significativa. Carica di grande senso di appartenenza alla comunità. Di gioia, di sport, di accoglienza. Una giornata che rimarrà a lungo negli annali della storia di Letojanni, teatro ieri di due partite di calcio che hanno dato finalmente il via libera all’utilizzo del nuovo Stadio “Mario Lo Turco”, rinnovato grazie ad un finanziamento di circa 900 mila euro ottenuto due anni fa dall’Amministrazione comunale e che ha permesso di accogliere le squadre Under 15 del Piemonte e della Calabria e le delegazioni femminili di Veneto e Piemonte. Due gare che sono state giocate proprio ieri sul nuovo manto erboso letojannese, nell’ambito del Trofeo delle Regioni, inaugurato dopo intensi lavori di ristrutturazione e manutenzione generale durati due anni. Due match, disputati alla presenza delle autorità politiche del Comune di Letojanni, ovvero il sindaco Alessandro Costa, l’assessore allo Sport, Antonio Riccobene, l’assessore alle Politiche giovanili, Giusy Risini, e l’assessore alla Cultura, Teresa Rammi, che insieme ai consiglieri comunali Claudio Curcuruto, Francesca Gullotta, Cateno Ruggeri e Giovanni Interdonato hanno accolto le rappresentative regionali, unite alle giovani leve del calcio letojannese. Gli atleti delle rispettive selezioni sono stati infatti accompagnati sul terreno di gioco dai bambini della scuola calcio Asd Letogiovani, in un’atmosfera di grande festa alla quale hanno partecipato anche i dirigenti della società Robur Letojanni, capitanata dal presidente Giuseppe Lo Monaco e dai suoi più stretti collaboratori. Si è trattato, dunque, di una giornata che ha visto brillare il nuovo stadio che ha subìto un profondo restyling interno ed esterno grazie alla maestria tecnica del dirigente tecnico, architetto Carmelo Campailla, che si è occupato della fase di progettazione, e della ditta edile che ha lavorato nel corso dell’ultimo biennio per trasformare il vecchio “Mario Lo Turco” in un gioiellino del tutto rinnovato. Il 16 aprile passerà alla storia, quindi, come l’inizio di una fase nuova: quella della neo-struttura sportiva intitolata al compianto “Mario Lo Turco”, letojannese che donò il terreno per realizzare un campo, calcato da intere generazioni di giovani roburini e non. E dove, da adesso in poi, giocheranno le nuove leve.