Santa Teresa di Riva. Gli studenti del Liceo Classico “ciceroni” per un giorno, a Savoca alunni impegnati nelle giornate Fai

SANTA TERESA DI RIVA. Un progetto culturale volto alla riscoperta del borgo di Savoca e delle sue bellezze architettoniche. Questo l’obiettivo che si sono prefissati gli alunni delle classi I e II sezioni A e B del Liceo Classico “Caminiti-Trimarchi” di Santa Teresa di Riva, nell’ambito del progetto PCTO “Apprendisti Ciceroni”, per le giornate FAI di primavera, venerdì 22 e sabato 23 marzo, presso Savoca, uno dei Borghi più belli d’Italia. Seguiti dalle professoresse Angela Giuffre’, Maria Catena Pinto, Benedetta Tollino e Rita Zanghì, venerdì, giornata dedicata alle scuole, gli studenti della sede di Alì Superiore dell’I.C. “Stefano D’Arrigo” di Alì Terme, accompagnati dall’esperto Piero Cozzo e dalla tutor Carmelina Lombardo, li hanno affiancati facendo accoglienza in veste di “Piccole guide”. Tantissimi sono stati i turisti italiani e stranieri che hanno ascoltato i piccoli “Ciceroni”, preparati anche in inglese, alle prese con la storia, le leggende, le tradizioni, le architetture e le opere delle chiese di San Nicolò e di Santa Maria in Cielo Assunta. L’apertura in queste giornate ha consentito alle persone in visita di poter accedere, in via del tutto eccezionale, anche nella cripta e nel putridarium della Chiesa Madre. Sono state ora impegnative ma molto produttive e formative, non solo in termini di preparazione e conoscenza, ma per la socialitá, per la cooperazione e la capacità di mettersi in gioco dei ragazzi, i cui docenti hanno ringraziato per la disponibilità e la collaborazione Padre Agostino Giacalone, il sindaco Massimo Stracuzzi, il signor Enrico Salemi e il signor Antonio Triolo, oltre che alla delegazione FAI di Messina per l’opportunità data.