Taormina. Il 51enne Domenico Anello nuovo direttore d’esercizio della Funivia di Mazzarò

TAORMINA. Ora è ufficiale: è l’ingegnere Domenico Anello il nuovo direttore d’esercizio in arrivo alla funivia di Taormina. Si tratta di un tecnico, al quale l’Assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, con apposito ddg del 19 giugno scorso, ha dato il nulla osta alla funzione che andrà a ricoprire presso l’impianto su fune che collega Taormina centro con la zona a mare, ovvero con Mazzarò. L’Amministrazione De Luca, attraverso l’Asm, con nota del 4 giugno scorso, integrata con una successiva comunicazione del 13 giugno, ha richiesto all’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali – Ufficio Operativo territoriale per l’area del Sud – sede di Catania il predetto nulla osta tecnico per la nomina di Anello, funzionario originario di Bagheria, a direttore d’esercizio della funivia di Taormina. Il 14 giugno scorso l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali ha rilasciato il nulla osta tecnico per Anello. Il ruolo di direttore d’esercizio è stato ricoperto sinora dall’ingegnere Sergio Sottile, al quale Asm aveva rinnovato con apposita proroga l’incarico sino all’1 luglio. Ma l’Asm si era già mossa per affidare la direzione della funivia ad un altro professionista. Ad Anello, appunto, 51 anni, ed iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Palermo, che ha svolto in precedenza un analogo incarico in altri impianti su fune, in Calabria, a Santo Stefano in Aspromonte, e sempre in Sicilia, ad Erice e Piano Battaglia. E’ abilitato alle funzioni di direttore di esercizio degli impianti di categoria A ed è in possesso del patentino con validità fino al 10/11/2025. L’ingegnere Anello ha presentato istanza per la deroga all’obbligo di residenza, e considerato che “il nominato direttore di esercizio per l’impianto sopracitato ha la residenza anagrafica nella stessa regione nella quale è ubicato l’impianto medesimo si è ritenuto, pertanto di rilasciare il benestare alla deroga dell’obbligo di residenza, fermo restando obbligo per il sunnominato direttore di esercizio di essere reperibile nei periodi di funzionamento del servizio di trasporto al quale è preposto”.

Enrico Scandurra

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