Taormina. Scuola Elementare “Raffaele Resta” di Mazzeo demolita, i lavori termineranno entro il 2026

TAORMINA. Il finanziamento nell’ambito del Pnnr era stato intercettato nel 2022 dall’allora Amministrazione comunale dell’ex sindaco Mario Bolognari. Fondi ammontanti a circa 1 milione 700 mila euro che sono stati investiti dall’attuale squadra di Palazzo dei Giurati, capeggiata dal nuovo primo cittadino Cateno De Luca, per iniziare e completare entro il 2026 le opere di demolizione e ricostruzione del plesso scolastico elementare della frazione taorminese di Mazzeo. La scuola primaria “Raffaele Resta” del borgo marinaro della Città del Centauro ha iniziato già da qualche mese a rifarsi il look, visto e considerato che si è provveduto ad individuare un nuovo professionista da supporto al Responsabile unico del Procedimento che si è impegnato da subito per ottenere un coofinanziamento necessario a far giungere alla “Raffaele Resta” fondi per l’efficientamento energetico. Stando a quanto stabilito dal programma “Conto termico”, ogni scuola dovrà produrre energia e calore autonomamente e sarà dunque utile raggiungere quest’obiettivo con l’arrivo di ulteriori finanziamenti per riuscire a far ciò. Il cantiere è stato già dunque avviato, visto che anche la conferenza dei servizi per l’acquisizione dei pareri degli enti coinvolti ha avuto esito positivo, compresa la verifica e la validazione del progetto esecutivo eseguita dal Responsabile unico del Procedimento, ingegnere Massimo Puglisi, e dall’ingegnere Antonino Gullotta, funzionario dipendente di Palazzo dei Giurati. Gli studenti che pertanto dovranno fare a meno di recarsi nell’attuale plesso di via Appiano, sono stati già dislocati da qualche mese in un altro immobile che è già stato individuato dall’Amministrazione comunale taorminese. Gli studenti stanno già usufruendo da aprile di alcuni locali dell’attuale Istituto per i Servizi Turistici di Letojanni, visto che molti di loro provengono proprio da questo Comune che confina con Mazzeo. E lo faranno almeno per due anni, visto e considerato che gli interventi termineranno solo a fine 2026.

Enrico Scandurra

Recent Posts

Akademia Sant’Anna, gli strascichi del dopo Macerata: le parole di Bonafede

MESSINA - Quando ci si abitua alla vittoria, qualunque sconfitta diventa inaspettata e rischia di…

7 ore ago

Cocaina nascosta in un’intercapedine del bagno: arrestato 40enne messinese

I Carabinieri della Compagnia di Messina Sud hanno arrestato un 40enne messinese, già noto alle…

9 ore ago

Messina, chiesta archiviazione per l’ex assessore Razza e l’on. Calderone

Messina – Si attende l’ultima parola del Giudice per le Indagini Preliminari, ma la Procura…

10 ore ago

Nuova vita ai debiti fiscali: dilazione fino a 84 rate mensili

Cambiano le regole per richiedere la dilazione dei debiti fiscale. A partire dal 1 gennaio…

14 ore ago

Taormina. Il Trofeo delle Regioni 2025 nella Perla dello Jonio, dall’11 al 18 aprile in campo le rappresentative di ogni parte d’Italia

TAORMINA. La Sicilia si prepara ad accogliere un evento di calcio di rilevanza nazionale: la…

1 giorno ago

Trasporti. Il Sicilia Express tornerà a Pasqua, il treno è organizzato dalla Regione siciliana

Il Sicilia Express, il treno organizzato dalla Regione siciliana per riportare a casa a Natale…

1 giorno ago