Tragedia sfiorata nella notte ad Alì Terme. Incendio divampa in un’abitazione con una donna e due bambini all’interno

Si è temuto il peggio stanotte ad Alì Terme quando al primo piano di un’abitazione posta sulla via Francesco Crispi è divampato un incendio. Le fiamme si sono sviluppate all’interno di un locale ricavato nella veranda del balcone. In quel momento nell’appartamento vi erano una donna e i suoi due bambini tra cui un neonato di dieci mesi.

Ad accorgersi del fuoco un passante che ha immediatamente lanciato i soccorsi. In pochi minuti sono giunti gli uomini della Polizia Locale con gli Agenti Leto e Napoli, i Carabinieri di Ali Terme a seguito del Comandante Massimiliano Tarascio, i volontari della Protezione Civile e il vigile del fuoco fuori servizio, Nino Foti, che si è letteralmente arrampicato sul balcone della casa avvolta dalle fiamme per portare via una bombola del gas. Nel frattempo è giunta anche una squadra dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Messina, che ha messo in sicurezza l’appartamento. Secondo un primo accertamento sembrerebbe che a far divampare l’incendio sia stato un corto circuito all’impianto elettrico.

Tristezza per questa notizia – dice il sindaco Tommaso Micalizzi – che fortunatamente non si è tramutata in tragedia. Grazie a tutti, grazie agli Assessori Melato, Cicala e Briguglio intervenuti tempestivamente sul posto. Vicinanza alla famiglia per quanto accaduto, con la speranza che si possa intervenire prontamente per riparare i danni.