Volley B1. L’Amando vince al tie-break contro una coriacea Castellana Grotte. Interviste

Santa Teresa di Riva – Maratona di oltre due ore quella andata in scena al Palabucalo. A trionfare al tie-break contro il Castellana Grotte è l’Amando Volley che conquista 2 punti importanti, soprattutto per come aveva approcciato la gara. Le santateresine si svegliano in ritardo, mentre le pugliesi ribaltate da 0-2, conquistano meritatamente il punto. La vittoria è in parte anche di coach Prestipino che nel terzo set, sul 12-18 per le avversarie, decide di cambiare gioco affidando la cabina di regia alla neo arrivata Bonfitto. È la mossa vincente, insieme al ritrovato equilibrio nei vari fondamentali.

Le amandine approcciano meglio alla gara e si portano sul 5-2 in virtù della pipe perfetta di capitan Bertiglia. Castellana è in forma e si vede. Una bordata di Bondarenko e tre punti consecutivi di Sangoi (due direttamente dal servizio), capovolgono il punteggio. Le pugliesi mantengono questo punticino di vantaggio fino al 9-10. Nielsen attua il pari, ma alcuni errori e il muro di Salamida decretano un nuovo vantaggio del Castellana Grotte di +3 sul 12-15. Il discrezionale del tecnico santateresino non dà gli effetti desiderati e con il muro di Sangoi, sull’attacco di Bertiglia, si va al secondo parziale che inizia nel segno delle baresi che volano sul 2-9 per chiudere agevolmente 20-25 a firma di Giombini.

Chi si aspetta una reazione degna dell’Amando resta alquanto a bocca asciutta poiché le ospiti continuano a tenere il naso avanti (12-18). Prestipino chiama dalla panchina Bonfitto e la catapulta sul parquet. Le padrone di casa iniziano a macinare gioco e non perdonano, riuscendo a ricucire punto dopo punto fino al 22-22 con l’ace di Bertiglia. Ciliberti chiama time-out. Al rientro sono le biancoazzurre a crederci di più: la fast di Bilardi e l’ace di Matrullo che chiudono il set rappresentano l’inizio della rimonta.

Nel quarto set le due formazioni camminano punto a punto (13-13). Le ospiti provano a scappare 13-17 ma il muro di Matrullo su Salamida ristabilisce l’equilibrio 17-17. L’Amando è più esperta ed inizia a spingere. Sul 24-22 c’è l’errore in attacco di Giombini che spedisce tutti al tie-break. Ed è qui che le amandine completano la rimonta andando in fuga nel cuore: da 5-0 prima a 14-10 poi. Chiude Nielsen con un ace che consegna alla squadra santateresina due sudatissimi punti.

Di seguito le interviste di Orazio Leotta.

Amando Volley – Castellana Grotte 3-2 (17-25; 20-25; 25-23; 25-22; 15-10)

Amando Volley: Bertiglia 20, Nielsen 16, Bonfitto 1, Spitaleri, De Candia, Bilardi 7, Quiligotti (L1), De Luca Bossa 1, Bertasi 7, Murru 2, Matrullo 15, Santoro, Basile, Frazzica (L2). All. Prestipino

Castellana Grotte: Bellanca, Daprile, Sangoi 19, Rizza, Fino, Belloni 2, Bondarenko 16, Recchia (L), Gogna 6, Pinto, Salamida 9, Severin. Giombimi 12. All. Ciliberti

Arbitri: Gabriele Galletti e Erika Burrascano