Il 2025 inizia sulla scia della conclusione dell’anno appena trascorso, con le prime tre della classe che mantengono lo stesso distacco dell’ultimo turno del girone d’andata. Comanda ancora la Nike, inseguita da Torregrotta a Roccalumera. Si accende la bagarre in zona playoff, dove la classifica rimane cortissima, con ben otto compagini racchiuse in soli cinque punti.
Si prospetta un girone di ritorno pieno di colpi di scena, con tutte le formazioni in gara potenzialmente pretendenti ai piazzamenti validi per il salto di categoria. Sprofonda ulteriormente la Juvenilia, ancorata in piena zona retrocessione.
I messinesi, infatti, nonostante i vari cambi in panchina e gli interventi sul mercato, rimangono travolti dal poker del Provinciale che, con due reti per tempo, vince agevolmente il derby. La doppietta di Buscema e le marcature di Maisano e Spanò fissano il risultato finale sul 4-0.
Dall’ultima alla prima posizione, i riflettori rimangono accesi sulla Nike di Giardini Naxos, ancora concreta e brillante. La Fiamma Antillo di Nello Miano deve arrendersi ai padroni di casa, che vanno in vantaggio già nella prima frazione di gioco con Savio. Nella ripresa, un calcio di rigore trasformato da Rigano e il goal di Lo Monaco ad un quarto d’ora dal termine, arrotondano il tabellino sul 3-0.
Rimane agganciata alla corsa promozione diretta il Roccalumera, a quattro lunghezze dalla vetta. Gli uomini di Giuseppe Lombardo, subentrato a Frazzica a stagione in corso, vincono di misura tra le mura amiche a discapito della Saponarese. La copertina la guadagna Giovanni Gennaro, decisivo al 22’ con una rete che vale tre punti.
Perde nuovamente terreno la corazzata del Torregrotta, al secondo pareggio consecutivo. Succede tutto nel primo tempo, con un goal per parte, in casa di un ritrovato San Pier Niceto. Alla rete del solito De Salvo al 33’, risponde al 45’ Cerasuolo. L’1-1 finale accontenta più i locali che gli ospiti, ora secondi dopo molte settimane in vetta solitaria.
Una Virtus Messina rinnovata riesce a conquistare un’importante vittoria casalinga contro la Vigor Itala. Ospiti avanti grazie ad un’autorete al 18’, ma la replica non si fa attendere e già al 20’ Scarfì ripristina gli equilibri. Il botta e risposta non termina e al sorpasso locale di Spoto al 27’ risponde Silipigni, infallibile dagli undici metri. Primo tempo chiuso in parità, ma al 67’ Bruna consegna la vittoria alla Virtus.
Crolla la Robur Letojanni alla Pinetina. Una Virtus Rometta cinica sfrutta al meglio il blackout iniziale degli ospiti e già al 5’ si trova in netto vantaggio per 2-0. Arnò sigla una doppietta alla prima da titolare. La gara diventa in salita per i letojannesi che, non solo non riescono a rientrare in gioco, ma subiscono la rete del 3-0 di Previti.
Capocannoniere del torneo si conferma Dario Rigano. Sono 12 le realizzazioni dell’attaccante della Nike, inseguito da De Salvo del San Pier Niceto a quota 8 e da Buscema del Provinciale a 7.
Nike dunque al comando con 29 punti, con Torregrotta a 25 e Roccalumera a 24 a completare il terzetto in testa. La zona playoff vede Provinciale e Vigor Itala, entrambe a 18 punti, occupare le ultime posizioni valide. La lotta nelle retrovie rimane però più che aperta, con Virtus Messina a 16 e quattro società a 14: Robur Letojanni, San Pier Niceto, Virtus Rometta e Saponarese. Fiamma Antillo dietro di un solo gradino, a 13. Chiude una smarrita Juvenilia, ancora ferma a zero.