MESSINA – L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è dotare la città di edifici che garantiscano massime condizioni di sicurezza e che siano dislocate in modo funzionale. In occasione della Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole, che ricorre il 22 novembre ed è stata istituita dal Miur per sensibilizzare sul tema, il sindaco Federico Basile, il vicesindaco Salvatore Mondello con delega all’Edilizia scolastica e l’assessore alla Pubblica istruzione Pietro Currò, sono andati nei dettagli.
“Nell’ambito del complesso procedimento di riqualificazione e riorganizzazione del patrimonio immobiliare comunale scolastico, a partire dal 2018 – spiegano – sono state messe in campo una serie di attività costanti, sia in senso strutturale che logistico.
Si è preliminarmente proceduto alla formazione di fascicoli tecnici per ogni istituto, che risultavano carenti o più spesso assenti, propedeutici ai successivi studi di vulnerabilità sismica dei 104 plessi. Tale basilare e complessa attività – aggiungono gli amministratori – è apparsa da subito fondamentale per garantire la sicurezza degli edifici, che precedentemente era consistita in interventi tampone, non strutturali e dunque non di lunga durata.
“Nell’ambito del complesso procedimento di riqualificazione e riorganizzazione del patrimonio immobiliare comunale scolastico, a partire dal 2018 – spiegano – sono state messe in campo una serie di attività costanti, sia in senso strutturale che logistico.
Si è preliminarmente proceduto alla formazione di fascicoli tecnici per ogni istituto, che risultavano carenti o più spesso assenti, propedeutici ai successivi studi di vulnerabilità sismica dei 104 plessi. Tale basilare e complessa attività – aggiungono gli amministratori – è apparsa da subito fondamentale per garantire la sicurezza degli edifici, che precedentemente era consistita in interventi tampone, non strutturali e dunque non di lunga durata.
Si è quindi proceduto appaltando e portando a compimento la verifica di vulnerabilità di tutti e 104 i plessi comunali, cha al momento attuale possono contare su una documentazione esaustiva che consente ogni altra successiva attività di adeguamento e/o mitigazione. A tal fine sono già partiti i cantieri dei lavori in parecchi plessi comunali che, in alcuni casi sono già stati completati. In merito, l’Amministrazione comunale si è dotata di un parco progetti in gran parte già oggetto di finanziamenti con fondi extrabilancio (europei, nazionali e regionali), nell’ottica di una programmazione pluriennale che possa portare ad avere tutti gli edifici efficienti e sicuri.
Il suddetto articolato insieme di procedimenti ha comportato la necessità di spostamenti di classi, chiusure di plessi e dunque reperimento massivo di locali, al fine di consentire il regolare svolgimento delle lezioni, problematica di non semplice risoluzione ma sempre affrontata nell’ottica di scelte percorribili, per l’individuazione delle migliori soluzioni per evitare disagi e criticità alla comunità scolastica.
L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è quello di potere dotare la città di edifici che garantiscano massime condizioni di sicurezza, che siano dislocate in modo funzionale alle esigenze degli studenti e che costituiscano la base di un complesso immobiliare strutturalmente valido, da modulare contestualmente al variare delle esigenze della comunità scolastica del presente e del futuro”.
Il suddetto articolato insieme di procedimenti ha comportato la necessità di spostamenti di classi, chiusure di plessi e dunque reperimento massivo di locali, al fine di consentire il regolare svolgimento delle lezioni, problematica di non semplice risoluzione ma sempre affrontata nell’ottica di scelte percorribili, per l’individuazione delle migliori soluzioni per evitare disagi e criticità alla comunità scolastica.
L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è quello di potere dotare la città di edifici che garantiscano massime condizioni di sicurezza, che siano dislocate in modo funzionale alle esigenze degli studenti e che costituiscano la base di un complesso immobiliare strutturalmente valido, da modulare contestualmente al variare delle esigenze della comunità scolastica del presente e del futuro”.