“La società Roccalumera è pronta a difendersi in ogni sede per tutelare la propria immagine e a richiedere ogni ulteriore indagine per ristabilire la pura e semplice verità”. Erano queste le parole del presidente roccalumerese Ivan lazzaro, all’indomani della decisione del giudice sportivo di punire anche la sua società dopo i fatti che portarono alla sospensione della partita, di seconda categoria, contro l’Atletico Pagliara lo scorso 10 dicembre.
Il Giudice Sportivo aveva optato per una condanna ad entrambe le squadre con la consequenziale perdita della gara 0-3 a tavolino e la squalifica per diversi mesi di alcuni giocatori. Da qui il ricorso, del consulente esterno della società biancoazzurra, Fabio Renzo. Ieri, la Corte Sportiva di Appello Territoriale ha accolto l’istanza del Roccalumera ritenendola estranea ai fatti e infliggendo la sconfitta solo all’Atletico Pagliara.
Sono felice e orgoglioso – commenta il presidente Lazzaro – di aver ribaltato una sentenza ingiusta. Appellarci era un dovere, specialmente perché sapevamo di essere innocenti e perché crediamo fermamente nei valori dello sport. Ero un atto dovuto anche per difendere i colori di una società da sempre rispettosa delle regole. Siamo anche soddisfatti perché non si era mai andati contro quanto indicato nell’insindacabile referto di gara. Una vittoria che dà forza a chi fa sport nel rispetto delle regole.