Arriva la notizia di una nuova tragedia legata a un cantiere edilizio. Pochi giorni dopo la tragedia di Firenze e delle morti che hanno fatto parlare e piangere tutta Italia, un nuovo triste e doloroso evento si è verificato, questa volta in Sicilia. A Campofelice di Roccella, a circa 40 km dal centro abitato di Palermo, un operaio di 50 anni ha perso la vita proprio sul posto di lavoro.
La tragedia è avvenuta proprio mentre l’uomo stava operando nel cantiere che era stato allestito per la ristrutturazione di una palazzina. I fatti sono avvenuti in via Madonnina di Gibilmanna, dove il 50enne stava lavorando sulla facciata della parete dell’immobile. La struttura si trovava nelle campagne adiacenti il centro abitato di Campofelice di Roccella. A un certo punto l’operaio si è visto arrivare addosso i blocchi di tufo, sbriciolati dopo che era stata effettuata la loro posa per il muro.
Non è servito a nulla l’intervento dei vigili del fuoco, i quali sono arrivati sul posto insieme ai sanitari del 118, ai carabinieri e al personale dell’Asp competente. L’operaio di 50 anni sarebbe morto pochi minuti dopo essere stato travolto dalla pioggia di blocchi di tufo, mentre operava sul cantiere al quale era stato chiamato per lavorare.
Dopo la dichiarazione di morte dell’operaio 50enne, si sono recati sul luogo della tragedia il medico legale e il magistrato di turno presso la Procura di Termini Imerese. Si proverà a fare luce sul cantiere, sui materiali utilizzati e sull’eventuale rispetto delle norme di sicurezza sul posto di lavoro.