Due giovani stranieri visti, per la prima volta, a bordo di un’autovettura insospettiscono un equipaggio della Sezione Radiomobile dei Carabinieri di Giarre in transito in via Pio La Torre di Riposto. I militari dell’Arma hanno deciso di procedere a un controllo intimando al conducente di accostare il veicolo, tuttavia, il ragazzo alla guida, anziché arrestare la marcia, al fine di evitare il controllo, ha cercato di allontanarsi aumentando la velocità, mettendo peraltro in pericolo l’incolumità degli utenti della strada.
Effettuata l’inversione di marcia, e attivate sirene e lampeggianti, i Carabinieri hanno inseguito l’autovettura, un Citroen C4 Picasso, i cui occupanti, vedendosi raggiunti, sono scesi dall’auto e, abbandonandola, sono fuggiti a piedi. Benché molto giovani, i due soggetti, rispettivamente di 22 e 24 anni, non hanno corso abbastanza velocemente così da evitare di essere raggiunti dai Carabinieri che li hanno bloccati. Dagli accertamenti effettuati sul veicolo gli operanti hanno constatato che risultava provento di un furto commesso poco prima ad Acireale ai danni di un 40enne del posto, che l’aveva lasciata chiusa nel cortile condominiale di residenza.
Nello specifico, l’attività d’indagine compiuta dagli uomini della Sezione Radiomobile ha consentito di appurare che, almeno uno dei due giovani, si era introdotto, mediante la forzatura di una finestra, all’interno dell’abitazione della vittima rubando – oltre a alcuni oggetti tra cui una videocamera e un binocolo – anche le chiavi della Citroen a bordo della quale è stato successivamente fermato unitamente al connazionale.
Sulla scorta degli elementi acquisti i due giovani sono stati arrestati dai Carabinieri per furto in abitazione, furto di autovettura e resistenza a Pubblico Ufficiale e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, all’esito dell’udienza di convalida, ha disposto solo nei confronti del 24enne l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.