Le festività pasquali hanno visto il massiccio impiego di unità dalla Polizia di Stato che hanno disimpegnato mirati servizi di controllo del territorio, disposti con Ordinanza del Questore di Catania, sulla base delle strategie individuate in seno al Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Nelle giornate della Domenica di Pasqua e del Lunedì dell’Angelo, sono state impiegate tutte le articolazioni territoriali della Questura etnea, disposte a protezione del maggiore afflusso turistico previsto in queste occasioni, anche allo scopo di scongiurare possibili situazioni di criticità derivanti dalla situazione internazionale e dalla perdurante minaccia terroristica.
Quindi, in attuazione delle valutazioni fatte in sede di tavolo tecnico, pattuglie dei Commissariati Sezionali, delle Volanti e della Squadra Mobile hanno dato vita, in coordinamento tra loro, a una rete di monitoraggio sul territorio, fatta di posti di controllo, di pattugliamento intensivo, di servizi di osservazione, con speciale riguardo ai luoghi di culto e alle aree in cui maggiore è la presenza di cittadini e di turisti.
Per i servizi di specifico settore, sono state impiegate anche la Polizia di Frontiera presso il Porto e l’Aeroporto, la Polizia Stradale e la Polizia Ferroviaria, le cui pattuglie hanno concorso alla vigilanza delle aree di rispettiva competenza, in sinergia con la Questura. Oltre al centro storico e al Lungomare, la Polizia di Stato è stata presente presso i siti ritenuti maggiormente sensibili: la Villa Bellini, le Stazioni ferroviarie, con la Polizia Ferroviaria impegnata nel controllo dei passeggeri e dei bagagli a bordo dei convogli, e l’Aeroporto di Catania dove la Polizia di Frontiera vigila costantemente sulla sicurezza dei viaggiatori, senza dimenticare l’ininterrotto servizio di prevenzione dei furti in abitazione che, attesa la tradizionale gita fuori porta della Pasquetta, avrebbero potuto rappresentare un maggiore rischio.
I servizi della Polizia Stradale hanno di garantito la sicurezza degli spostamenti, sia lungo le principali arterie stradali che nelle vie di ingresso e uscita delle città. Al termine delle operazioni, i risultati di questo massiccio impiego di forze vede 1158 persone controllate e 669 veicoli controllati; 23 contestazioni di violazioni delle norme del Codice della Strada, (tra cui 10 per divieto di sosta; 1 auto sequestrata per la mancanza di copertura assicurativa e 2 patenti ritirate.
Inoltre, sono state controllate come sempre le vie e le piazze dove si è esercita solitamente l’attività di parcheggiatore abusivo; il controllo ha portato a rintracciare 4 individui che sono stati, pertanto, sanzionati.