Nel pomeriggio di ieri, durante i servizi di controllo del territorio, gli agenti delle volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, sono intervenuti in un centro scommesse, con annesso chiosco/bar, di via Plebiscito, dove hanno notificato al titolare il provvedimento del Questore di Catania con cui l’esercizio dell’attività è sospesa, ex art.100 del Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza, per sette giorni, in quanto ritenuto ritrovo di soggetti pregiudicati.
Il provvedimento trae origine dall’esecuzione di specifici servizi di controllo del territorio, disposti dal Questore, concernenti gli esercizi commerciali della città, al fine di verificare l’esatta osservanza delle norme di settore e di quelle preposte alla tutela della sicurezza dei pubblici locali e dei lavoratori in essi impiegati e della salute dei consumatori. Particolare attenzione è stata riservata alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni criminali e di illegalità diffusa, anche attraverso approfondite analisi delle persone che li frequentano.
Nelle settimane precedenti, infatti, a seguito dei numerosi controlli effettuati dal personale delle Volanti, nei confronti degli avventori della citata attività, molti dei soggetti sottoposti a controllo, ripetutamente e con una certa continuità, sono risultati essere gravati da diversi precedenti penali, in materia di reati contro il patrimonio, contro la persona e in materia di sostanze stupefacenti.
Sulla base delle segnalazioni provenienti dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico al termine dell’istruttoria svolta dalla Divisione Polizia Amministrativa della Questura, che ha sviluppato e analizzato i dati, le informazioni e gli accertamenti effettuati dai poliziotti, soprattutto in merito all’abituale frequentazione da parte di soggetti con precedenti di polizia, il Questore di Catania ha disposto la chiusura temporanea dell’attività.
L’art.100 T.U.L.P.S., infatti, consente al Questore la chiusura per un periodo determinato “di un esercizio (…) che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate”. Le verifiche agli esercizi commerciali proseguiranno al fine di garantire il pieno rispetto delle regole a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.