TAORMINA. Dopo diverse indagini, alla fine il sequestro è scattato. Nelle scorse ore infatti sono stati apposti i sigilli in un cantiere edile di Taormina, dove secondo il Comune erano in corso attività non autorizzate. La Polizia locale è intervenuta lungo la parte alta della via Crocefisso, ai margini del torrente Sirina, sequestrando un’area in cui ricade un edificio ad una elevazione fuori terra e per il quale era stata presentata all’Ufficio Tecnico una comunicazione di inizio lavori asseverata per la realizzazione di muri a secco e gabbioni in metallo. Secondo gli agenti, diretti dal comandante Daniele Lo Presti, era invece in corso un’attività edilizia non autorizzata con la realizzazione di uno scavo intorno all’edificio e una gettata in cemento armato alla base e l’accurato monitoraggio sul campo ha fatto emergere la violazione delle normative vigenti: dunque è stato deciso di porre sotto sequestro l’area interessata e denunciare alla Procura della Repubblica un uomo di 44 anni, legale rappresentante della società proprietaria dell’edificio, per i reati previsti dal Testo Unico sull’Edilizia e dal Codice dei Beni culturali, considerato che il territorio di Taormina è sottoposto a vincoli paesaggistici.
Trending
- Catania, grande successo per la compagna Questo non è amore
- Catania, auto e camion impattano sulla circonvallazione
- Catania, inchiesta per bancarotta fraudolenta: nel mirino l’Arcaplast
- Catania, prossime tre sedute del consiglio comunale: gli argomenti
- Aci S.Antonio, investe pedone e fugge: Carabinieri denunciano 72enne
- 2^ Categoria, Nike capolista. Inseguono S.P. Torregrotta e Roccalumera. Ancora zero punti per la Juvenilia
- Catania, prova a ingoiare la busta di plastica con la droga: in carcere 42enne
- 3^ Categoria, Marvin Costa trascina il Limina in vetta. Goleada dell’Alì Terme, sprofonda l’Antillo