Oggi alle 11,30 nella sede degli uffici postali di via Etnea a Catania si è svolta l’inaugurazione della Casa del Made in Italy.
Presenti per l’occasione il ministro per le Imprese e per il Made in Italia, Adolfo Urso, il sindaco di Catania, Enrico Trantino, il Prefetto del capoluogo etneo, Maria Carmela Librizzi, il direttore generale della struttura territoriale degli ispettorati dell’Italia, Amerigo Splendori, il capo dipartimento della Casa del Made in Italy, Benedetto Mineo, e il dirigente dell’ispettorato della Casa del Made in Italy Sicilia e Calabria, Giuseppe Sofia.
Durante l’incontro Urso ha detto come questa inaugurazione rappresenti la voglia di fare un punto di riferimento per le imprese per far tornare Catania a essere la Milano del Sud. In seguito ha sottolineato come si stiano mettendo in campo tutte le risorse economiche, sia italiane che europee, per far sorgere in poco tempo il polo più significativo dell’Europa Mediterranea per la produzione di energia fotovoltaica.
La Zona Industriale di Catania attraverso la STMicroelectronics, i poli industriali di Priolo Gargallo e Gela per la chimica green e la Zona Industriale di Termini Imerese per il comportato industriale saranno secondo Urso i tre punti di forza.