Santa Teresa di Riva – Grande attesa per la festa patronale, in programma il 16 luglio, in onore della Madonna del Carmelo. Un momento particolarmente sentito da migliaia di fedeli in tutta la riviera jonica che, nel giorno della ricorrenza, riempiono il santuario sin dalle prime luci del mattino.
Il programma dei festeggiamenti, organizzato da don Ettore Sentimentale e dal comitato parrocchiale, è iniziato giorno 1 luglio con la traslazione del simulacro dall’altare maggiore fino alla vara, mentre da giorno 7 la comunità si prepara con il novenario predicato dal frate cappuccino Piero Renda.
Domani, 14 luglio, come di consueto, verrà chiusa al traffico la via Regina Margherita per celebrare, con una messa sul sagrato, il 66 anniversario dell’elevazione della chiesa a santuario. Per l’occasione sarà presente S.E. Mons. Santo Rocco Gangemi, Nunzio Apostolico in Serbia.
Per la vigilia, invece, la celebrazione eucaristica delle ore 19.00 sarà presieduta da Mons. Giuseppe Costa, docente di sacra Scrittura presso l’istituto teologico san Tommaso di Messina.
Martedì 16 luglio le porte del santuario si apriranno all’alba. Alle 6, 7, 8 e 9 le celebrazioni eucaristiche presiedute dai parroci della cittadina jonica in attesa del solenne pontificale (ore 10.30) presieduto da S. E. l’Arcivescovo di Messina, Mons. Giovanni Accolla. Al termine della messa il sindaco, Danilo Lo Giudice, leggerà l’atto di affidamento alla Madonna del Carmelo e consegnerà le chiavi della città.
Alle 18.30 il culmine dei festeggiamenti: il simulacro della Vergine Maria lascerà il santuario per essere portato in processione per le vie santateresine. Il popolo in cammino raggiungerà via Stradella Messina, l’icona in via Sparagonà, le chiese Sacra Famiglia e Portosalvo per poi rientrare e chiudere la festività con i fuochi di artificio.