“Apprendiamo dai media dell’accordo tra Italia e Algeria per uno stanziamento di 420 milioni di euro a favore del Paese africano per la concessione di terreni da coltivare con grano e legumi. Mi chiedo perché questi soldi non possano essere destinati al Sud e alla Sicilia, in particolare che da millenni vanta una tradizione di eccellenza”. Lo dice Jose Marano, deputata regionale del Movimento Cinquestelle, commentando la firma di una intesa tra Italia e Algeria che si inserisce nell’ambito del Piano Mattei e che punta a migliorare, tra le altre cose, l’autosufficienza alimentare del continente africano. Ieri, proprio alla Farnesina, si sono svolti i lavori del Dialogo Strategico che punta ad alimentare il partenariato tra Roma e Algeri. “Anche alla Sicilia e al Sud Italia serve un Piano Mattei – prosegue Marano, che è vicepresidente della Commissione Ambiente, Mobilità e Territorio all’Ars –. Perché non destinare quelle risorse alla Sicilia? Non possiamo accettare che la pretesa, più che l’ambizione, di avviare un circolo virtuoso di investimenti e di rapporti economici tra i Paesi della sponda sud del Mediterraneo avvenga a discapito nostro”.
“Da un ministro della Sovranità alimentare – aggiunge – mi aspettavo una scelta precisa a favore dell’agricoltura italiana invece scopriamo che il ministro Lollobrigida tutela l’agricoltura negli altri paesi, umiliando migliaia di agricoltori che ogni giorno investono nel nostro paese con passione e sacrificio”.
“Chissà che fine ha fatto – si chiede infine la parlamentare M5s – quel sentimento, tra l’altro sempre rivendicato dal centrodestra, di interesse e di attaccamento quasi morboso alla Nazione e alla Patria”.