BIANCAVILLA – Resta alta l’attenzione del Comando Provinciale Carabinieri di Catania per il contrasto ai reati ambientali, azioni dannose che colpendo un bene comune come la Terra, mettono a repentaglio la salute di tutti i cittadini. In tale contesto, i Carabinieri della Stazione di Biancavilla, coadiuvati dalla Polizia Locale, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria per attività di gestione e smaltimento di rifiuti non autorizzata e mancata autorizzazione alle emissioni in atmosfera per gli stabilimenti, un 56enne di Adrano, con precedenti di polizia. Il controllo, iniziato di prima mattina, è stato svolto all’interno di una privata abitazione situata in periferia, nei pressi della SS 284 che congiunge Biancavilla a Catania, dove, all’interno di un garage, i Carabinieri hanno scoperto un sito “sensibile” sotto il profilo ambientale, perché pieno di autovetture, in parte smontate, pronte per essere verniciate.
Nei locali della proprietà, infatti, l’uomo aveva allestito una vera e propria autocarrozzeria in nero, pur non essendo in possesso di alcuna autorizzazione per quel genere di attività che, ovviamente, produce emissioni in atmosfera attraverso il forno per la verniciatura.
Inoltre, i reflui da attività di verniciatura vengono qualificati quali acque reflue industriali, non assimilabili a quelle domestiche e, pertanto, sono soggetti a specifiche autorizzazioni che il 56 non aveva mai richiesto.
Durante l’ispezione, i militari dell’Arma hanno anche recuperato e sequestrato rifiuti speciali come bombolette di vernici, smalti, solventi e altre sostanze infiammabili e tossiche gestite senza alcun rispetto delle normative ambientali. L’officina è stata quindi posta sotto sequestro e i veicoli in riparazione sono stati riaffidati ai proprietari, ignari che l’attività fosse irregolare. Il carrozziere abusivo è stato denunciato e i cittadini residenti nella zona, che d’ora in poi potranno finalmente godere del decoro urbano ripristinato in quella via, hanno ringraziato i Carabinieri per il loro operato.