Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Scuola. La Regione siciliana avvia il progetto “La Sicilia che racconta”: l’iniziativa è finanziata con 300 mila euro
    • Naso. Dalla storia al futuro: venerdì 31 ottobre convegno su visione e sviluppo del territorio nebroideo
    • “Zattere nel mare”, il nuovo progetto di Santi Scarcella, debutta in prima nazionale il 23 dicembre al Teatro Vittorio Emanuele di Messina
    • Pallavolo Serie C F/M. Team Volley Messina, una vittoria e una sconfitta all’esordio in Serie C
    • Pallavolo Serie B/M. Tiesse Volley Letojanni rullo compressore: a Crotone seconda vittoria consecutiva
    • Messina. Al Premio EsserCi commozione sul palco e in platea: sette i vincitori e tre le menzioni speciali
    • Città di Santa Teresa, pazzesco! Travolto il TaoNaxos 6-1. Highlights e interviste
    • La Robur vince in rimonta a Maletto, decide Simone Lucifora. Santoro blinda il risultato
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube Telegram
    Notizie SiciliaNotizie Sicilia
    FratelliPuglisi
    • Home
    • Attualità
    • Cronaca
    • Politica
    • Sport
      • Calcio
        • Promozione – Girone C
        • Prima Categoria – Girone D
        • Seconda Categoria – Girone D
      • Pallavolo
      • Altri sport
    • Cultura
    • Economia
    • Province
      • Agrigento
      • Caltanissetta
      • Catania
      • Enna
      • Messina
      • Palermo
      • Ragusa
      • Siracusa
      • Trapani
    • Video
    • Contatti
    Notizie SiciliaNotizie Sicilia
    Home - Cronaca - Catania, operazione Dentro o Fuori della Guardia di Finanza: i dettagli
    Cronaca

    Catania, operazione Dentro o Fuori della Guardia di Finanza: i dettagli

    Giuliano SpinaDi Giuliano SpinaNovembre 12, 2024Nessun commento
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn WhatsApp Reddit Tumblr Email
    Guardia di FInanza
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    CATANIA – La Guardia di Finanza ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 15 persone nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Catania con 29 indagati riguardo a un presunto sistema di somministrazione fraudolenta di manodopera e di frode fiscale tramite l’emissione di fatture per operazioni inesistenti.

    I provvedimenti cautelari prevedono il carcere per due degli indagati, gli arresti domiciliari per altri quattro e una misura interdittiva per i restanti nove. I reati ipotizzati sono, a vario titolo, associazione per delinquere, emissione di fatture per operazioni inesistenti (Foi), dichiarazione dei redditi infedele e fraudolenta e indebita compensazione di crediti fiscali inesistenti. Il provvedimento cautelare del giudice per le indagini preliminari di Catania, emesso su richiesta della Procura, dispone anche il sequestro di 28 società e di beni e disponibilità finanziarie per oltre 8,2 milioni di euro. Per l’esecuzione dell’ordinanza sono state impegnati 120 militari della guardia di finanza del comando di Catania che lo stanno eseguendo nelle province del capoluogo etneo, di Caltanissetta, Messina, Siracusa, Ragusa, Trapani, Cosenza, Vibo Valentia, Napoli, Roma, Viterbo e Varese, con il supporto dei locali omologhi comandi provinciali e del primo gruppo etneo.

    Table of Contents

    Toggle
    • Un giro di fatture false
    • Esternalizzare la forza lavoro
    • I nomi degli arrestati
    • Le società poste sotto sequestro preventivo

    Un giro di fatture false

    Negli ultimi 5 anni il giro di fatture false legato al sistema di frode nel suo complesso sarebbe stato pari a oltre 56 milioni di euro di imponibile e oltre 13 milioni di Iva, garantendo dei guadagni illeciti all’associazione a delinquere per oltre 8 milioni di euro, la metà dei quali sarebbe stata distribuita agli organizzatori del sistema sotto forma di compensi professionali, stipendi, rimborsi spese.  Il presunto meccanismo di frode si sarebbe basato su uno schema operativo ricorrente: la costituzione di entità giuridiche in forma di consorzi (Consorzio Logatrans e consorzio In&out con sede legale, rispettivamente, a Roma e Firenze) e società consorziate (oltre 26 susseguitesi nel tempo distribuite tra le province di Milano, Firenze, Roma, Catania e Messina), tutte senza una propria organizzazione, di mezzi e senza l’assunzione di alcun rischio d’impresa. Secondo l’accusa, i soggetti giuridici, legalmente rappresentati da prestanome, spesso nullatenenti e privi di competenze, avrebbero operato come meri serbatoi di manodopera utilizzati esclusivamente per assumere un numero elevatissimo di lavoratori, per la maggior parte provenienti dalle aziende divenute clienti, per poi metterli a disposizione proprio di queste ultime sotto forma di appalto di servizi fittizio. In realtà, sarebbe emerso dalle indagini, i lavoratori non avrebbero mutato né sede lavorativa, né qualifica, rimanendo, di fatto, alle dipendenze dell’originario datore di lavoro per continuare a svolgere le proprie ordinarie mansioni.

    Esternalizzare la forza lavoro

    Lo scopo, secondo quanto contestato della Procura di Catania, sarebbe stato dunque quello di esternalizzare, solo in apparenza, la forza lavoro, in modo da conseguire diversi vantaggi. Inoltre la stipula (solo formale) di un contratto di appalto avrebbe consentito alle clienti di detrarre l’iva applicata in fattura (non genuina) relativa ai “presunti servizi” erogati. Gli ideatori del “sistema consorzio” avrebbero ottenuto ingenti profitti illeciti derivanti dal mancato pagamento allo Stato dei debiti erariali (per imposte e contributi) maturati dal consorzio e dalle consorziate, neutralizzati attraverso indebite compensazioni con crediti Iva inesistenti derivanti dal simulato acquisto di beni strumentali da società “cartiere”. Quest’ultima operazione sarebbe stata essenziale nella filiera del sistema perché, beneficiando di compensazioni con crediti inesistenti, le consorziate avrebbero potuto certificare al cliente finale di avere “correttamente” assolto agli obblighi di versamento, fornendo la certificazione di regolarità contributivo ovvero il modello Durc.

    I nomi degli arrestati

    Antonio Paladino, nato a Monza (MB) il 6 febbraio 1963

    Gaetano Sanfilippo, nato a Gela (CL) il 18 marzo 1977
    Sergio Riitano, nato a Cosenza (CS) il 15 maggio 1969
    Giuseppe Paparatto, nato a Ricadi (CZ) il 23 giugno 1969
    Mariangela Granvillano, nata a Nicosia (EN) il 10 maggio 1982
    Simonetta Massimi, nata a Roma il 9 aprile 1968
    Angelo Portale, nato a Catania il 12 febbraio 1977
    Angela Di Prima, nata a Catania il 7 agosto 1961
    Caterina La Ferlita, nata a Caltagirone (CT) il 9 aprile 1975
    Domenico Francesco Strano, nato a Catania il 2 aprile 1966
    Maria Salvo, nata a Caltagirone (CT) il 23 gennaio 1974
    Adriana Mercorillo, nata a Caltagirone (CT) il 28 gennaio 1978
    Gianluca Tagliaferro, nato a Catania il 17 agosto 2000
    Cinzia Gianformaggio, nata a Ragusa il 2 luglio 1997
    Monica Lo Savio Pagano, nata a Catania il 26 marzo 1997

    Le società poste sotto sequestro preventivo

    Consorzio In&Out, con sede legale a Firenze
    Consorzio Logatrans, con sede legale a Roma
    Il Nibbio Soc. Coop. A.R.L., con sede legale a Pomezia (RM)
    Eolo Servizi Otelleria S.r.l., con sede legale a Milazzo (ME)
    Mar Giallo Soc. Coop., con sede legale a Roma
    Tecnosoluzioni Soc. Coop. A.R.L., con sede legale a Roma
    Aries Soc. Coop. A R.L., con sede legale a Roma
    Bitmaster S.r.l., con sede legale a Roma
    Dinabyte S.r.l., con sede legale a Roma
    Empedocle S.r.l., con sede legale a Catania
    New Solar S.r.l., con sede legale a Catania
    Venus S.r.l., con sede legale a Catania
    Ciclopi S.r.l., con sede legale a Catania
    Helios Soc. Coop., con sede legale a Roma
    Longobarda Servizi Otelleria S.r.l., con sede legale a Milano
    Sole Mare S.r.l., con sede legale a Catania
    La Pratica Facile Soc. Coop. A R.L., con sede legale a Guidonia Montecelio (RM)
    Pitagora Servizi Aziendali S.r.l., con sede legale a Roma
    Faraglioni Servizi Otelleria S.r.l., con sede legale a Milazzo (ME)
    Maremma Servizi Otelleria S.r.l., con sede legale a Firenze
    Demetra Promotion S.r.l., con sede legale a RomaIside Innovation S.r.l., con sede legale a Roma
    Eos Software S.r.l., con sede legale a Milano
    Evan Software, con sede legale a Firenze
    Aristotele Tecnology S.r.l., con sede legale a Catania
    Archimede Servizi Aziendali S.r.l., con sede legale a Roma
    Sofocle Tecnology S.r.l., con sede legale a Catania
    Italica Servizi Aziendali S.r.l., con sede legale a Roma

    Post Views: 73
    Forze dell'Ordine Indagini
    Condividi Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Telegram Email
    Giuliano Spina

    Ti potrebbe interessare

    Messina. Giovane straniera tenta di suicidarsi: i Carabinieri del Nucleo Radiomobile evitano la tragedia

    Ottobre 23, 2025

    Taormina. Un 20enne agli arresti: nel 2024 aveva rapinato un 24enne a Giardini Naxos

    Ottobre 21, 2025

    Maxisequestro a San Cristoforo: la Polizia scova 30 Kg di marijuana a Catania

    Ottobre 21, 2025
    Lascia un commento Cancel Reply

    Le più lette

    Taormina. Il Bar Mocambo riaprirà nella prima decade di luglio, per Dolce & Gabbana una vera e propria scommessa

    Giugno 28, 20248.855

    Catania, lunedì 22 luglio apre la tratta della metro Nesima-Monte Po’

    Luglio 18, 20247.270

    Si è spento Saverio Palato. Furci Siculo piange un altro figlio prematuramente scomparso. Il cordoglio del sindaco Francilia

    Febbraio 3, 20248.576

    Letojanni. Deceduto questo pomeriggio all’Ospedale di Taormina, Francesco Caruso, il giovane 23enne era stato trasportato ieri in codice rosso in seguito ad un drammatico incidente

    Aprile 21, 20248.904
    Ti potrebbe interessare
    Dalla Sicilia

    Scuola. La Regione siciliana avvia il progetto “La Sicilia che racconta”: l’iniziativa è finanziata con 300 mila euro

    Di Enrico ScandurraOttobre 29, 2025

    Avvicinare le nuove generazioni alla letteratura valorizzando, al tempo stesso, il patrimonio culturale e linguistico…

    Naso. Dalla storia al futuro: venerdì 31 ottobre convegno su visione e sviluppo del territorio nebroideo

    Ottobre 29, 2025

    “Zattere nel mare”, il nuovo progetto di Santi Scarcella, debutta in prima nazionale il 23 dicembre al Teatro Vittorio Emanuele di Messina

    Ottobre 29, 2025

    Pallavolo Serie C F/M. Team Volley Messina, una vittoria e una sconfitta all’esordio in Serie C

    Ottobre 27, 2025
    Seguici su..
    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • YouTube
    • Telegram

    La nostra testata giornalistica vuole presentare quotidianamente un'informazione di qualità, accurata e corretta nel rispetto del codice di autodisciplina dei giornalisti italiani.

    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube Telegram
    Ultime News

    Scuola. La Regione siciliana avvia il progetto “La Sicilia che racconta”: l’iniziativa è finanziata con 300 mila euro

    Ottobre 29, 2025

    Naso. Dalla storia al futuro: venerdì 31 ottobre convegno su visione e sviluppo del territorio nebroideo

    Ottobre 29, 2025

    “Zattere nel mare”, il nuovo progetto di Santi Scarcella, debutta in prima nazionale il 23 dicembre al Teatro Vittorio Emanuele di Messina

    Ottobre 29, 2025
    Le più Lette

    Taormina. Il Bar Mocambo riaprirà nella prima decade di luglio, per Dolce & Gabbana una vera e propria scommessa

    Giugno 28, 2024

    Catania, lunedì 22 luglio apre la tratta della metro Nesima-Monte Po’

    Luglio 18, 2024

    Si è spento Saverio Palato. Furci Siculo piange un altro figlio prematuramente scomparso. Il cordoglio del sindaco Francilia

    Febbraio 3, 2024
    © 2025 Notizie in Sicilia | Partita Iva: 03499370835 | Tel: 3501475189
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    spinner
    spinner
    carica altro