GIARDINI NAXOS. Di certezze in vista non ce ne sono. D’Altronde ancora i tempi non sono maturi. Il motivo? La decisione da parte della Regione siciliana di posticipare le elezioni comunali al 2026. E così a Giardini Naxos la situazione relativa al toto-sindaco risulta bloccata, in stand-by, per così dire, visto che di personaggi politici che dovrebbero concorrere per prendere il posto dell’attuale sindaco Giorgio Stracuzzi non se ne vedono in giro. Parole. Solo parole sono quelle che si sentono negli ambienti giardinesi. Ma di fatti veri e propri neanche l’ombra. Così a prendere quota, nelle ultime ore, come possibile papabile primo cittadino in vista dei prossimi due anni è proprio lui: Nello Lo Turco. L’ex sindaco giardinese, che ha lasciato il timone di Palazzo dei Naxioti nel 2020, per il momento non medita di scendere in campo. Ma, in verità, potrebbe essere proprio lui uno dei contendenti a prendere il posto di Stracuzzi in un’atmosfera politica per niente delineata. E dall’altra parte ecco Cateno De Luca che, con “Sud chiama Nord”, sta facendo pressione per entrare nel centro-destra sia a Palermo che a Roma. E che quindi si candiderà sicuramente con qualche soggetto interno al suo partito o, perché no, anche personalmente. È ovvio che la situazione resta ancora parecchio imbrigliata. Da tutte le parti. E sia De Luca che Lo Turco dovranno superare l’inverno, la prossima estate e oltre per comprendere se saranno loro ad essere i possibili contendenti della posta in palio che appare oltremodo ghiotta. E in cui si potrebbe palesare anche una possibilissima riproposizione di Stracuzzi a capo di una lista che abbia dentro però personaggi di un certo calibro e che siano conosciuti dalla cittadina naxiota. Cosa che non è accaduta in questi ultimi tre anni, visto che in Giunta ci sono più “forestieri” che altro. In questo caso, Stracuzzi medita il rimpasto da diversi mesi ma non si è ancora deciso ad imprimere una svolta in questo senso. Potrebbe essere il 2025 l’anno buono per un primo cittadino che potrebbe essere l’anello di congiunzione di molte aree politiche cittadine. Ma attenti anche al centro-sinistra che negli ultimi tempi si è dotata di una stabilità interna finora mai vista. Il Pd ha eletto come segretario, nello scorso mese di ottobre, un progressista che ha fatto molto per la cittadina naxiota in passato, come Alessandro Costantino. E che potrebbe pure scendere in campo come federatore di una sinistra frammentata. Sulla sua disponibilità a scendere nell’agone politico non c’è alcuna sicurezza. Come già detto, a Giardini Naxos per il momento regna l’incertezza totale.
Trending
- Impiantato pacemaker a una neonata di 1,4 kg: intervento record a Taormina
- Catania, drug room a San Cristoforo: due arresti
- Caltagirone, in stato di ebbrezza alla guida: denunciato 31enne
- “Capodanno in Musica” a Catania. In diretta su Canale 5 con Federica Panicucci e Rovazzi
- Michele Padovano a Taormina il 3 gennaio. Dalla Champions al calvario giudiziario, nell’incontro organizzato dallo Juventus Club
- Catania, nuova rotonda Zona Industriale. Ugl: “Determinanti nostre denunce”
- La Basket School Messina chiude in bellezza il 2024: 77-57 contro Marigliano
- Catania, alimenti in cattivo stato di conservazione: sanzionato titolare gastronomia