Prima vera fuga in vetta alla classifica del campionato di Seconda Categoria.
La Nike compie l’impresa in casa del Torregrotta e allunga sui diretti rivali volando ad otto punti di vantaggio. Uno scontro diretto che già nelle scorse settimane aveva infiammato i tifosi, ansiosi di scoprire le ambizioni delle proprie squadre.
Torresi in vantaggio al 18’ con De Luca, ma i giardinesi con uno scatenato Savio ribaltano il risultato portandosi sull’1-2 finale che sancisce uno scossone netto in cima. Il pareggio arriva già nella prima frazione di gioco, al 31’, nel finale l’allungo decisivo al 65’. Nike adesso a 35 punti, S.P. Torregrotta a 27.
Potrebbe infilarsi nel duello il Roccalumera, ma gli uomini di Lombardo non approfittano del crollo interno dei tirrenici e impattano nel pari a San Pier Niceto. Ospiti in vantaggio con Caminiti, ma la gioia dura solo un tempo. Nella ripresa il solito De Salvo al 72’ si dimostra nuovamente uno specialista dagli undici metri e sigla il definitivo 1-1. Completa il trio di testa dunque il Roccalumera a 26 punti.
Entra prepotentemente in corsa playoff la Vigor Itala che, battendo il Provinciale, lo scavalca in classifica e si posiziona al quarto posto a 25 lunghezze. Le reti di Minuto (25’) e Tavilla (71’) sono sufficienti al sorpasso e a nulla serve il goal della bandiera di Venuto, giunto all’81’, troppo tardi per attuare la possibile rimonta. Il Provinciale, quinto a 24 punti, chiude la griglia playoff.
Una lotta che si accende sempre di più nella metà della classifica, con ben cinque compagini raggruppate in soli cinque punti e intenzionate a lottare fino alla fine per conquistare un posto negli spareggi promozione.
Seconda vittoria consecutiva per una ritrovata Robur Letojanni che, tra le mura amiche, batte la Saponarese per 2-1 e la scavalca di due punti. Giuliano Sturiale nel primo tempo con un perfetto sinistro e Steve Cannavò, in goal appena subentrato nella ripresa, risultano decisivi per il successo dei ragazzi di Rovito. Riapre il match Bertino a venti minuti dal termine, ma la Robur argina gli ultimi assalti e porta a casa i tre punti.
La Virtus Messina sembra ampiamente ritrovata nelle ultime uscite, come conferma il dilagante 1-4 rifilato alla Fiamma Antillo. La formazione di Miano viene travolta già nella prima parte di gara, quando Cucinotta (12’), Nizzari (16’) e Conti (43’) portano i giallorossi sul parziale di 0-3. Accorcia nel finale Sturiale su rigore all’85’, ma allo scadere arriva addirittura la quarta rete, firmata da Mazzocchi. Messinesi ad un solo punto dal quinto posto e crisi profonda per gli antillesi, adesso alla sesta sconfitta consecutiva.
In serata il posticipo tra Juvenilia e Virtus Rometta condanna i biancorossi alla quindicesima sconfitta in altrettante partite disputate. Seppur andati in vantaggio con Oliva al 15’, vengono poi surclassati dalla doppietta di Arnò (24’ e 52’) e dalla rete di Previti al 62’. Romettesi ancora in lotta playoff con 19 punti e locali inchiodati al fondo della classifica.
