Catania – Un’operazione sospetta di scissione societaria e il conseguente dissesto finanziario di una società sono al centro delle indagini della Guardia di Finanza di Catania. Le Fiamme Gialle hanno eseguito un sequestro preventivo di beni, immobili, conti correnti e quote societarie per un valore complessivo di circa 10 milioni di euro a carico della President srl. Questa società è riconducibile agli stessi soci della Residence Vampolieri srl, proprietaria di una nota struttura ricettiva ad Aci Castello, e si trova ora sotto accusa per bancarotta fraudolenta aggravata.
Il provvedimento, richiesto dalla Procura della Repubblica e disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP), ha colpito i beni di Salvatore Vitale, 74 anni, e Angelo Ubaldo Vitale, 64 anni. I due soci sono ritenuti responsabili di aver architettato un’operazione che avrebbe distratto l’intero patrimonio immobiliare della Residence Vampolieri srl, trasferendolo alla neo-costituita President srl, e lasciando la prima in una situazione di dissesto finanziario irreversibile.
La manovra che ha aggravato la crisi
Secondo le ricostruzioni degli investigatori del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, il patrimonio netto della Residence Vampolieri srl, dopo la scissione, sarebbe stato dichiarato pari a 50 mila euro. Tuttavia, verifiche approfondite hanno rivelato ulteriori debiti per IMU e TARI per circa 630 mila euro, portando il valore effettivo della società a un passivo di 580 mila euro. Questo dato, secondo gli inquirenti, dimostra come l’operazione abbia eroso completamente le risorse aziendali, aggravando una crisi finanziaria già in corso.
Non solo il trasferimento di patrimonio. Dopo la cessione degli immobili, l’attività alberghiera è proseguita tramite un contratto di locazione stipulato tra la Residence Vampolieri srl e la President srl. Tale contratto prevedeva il pagamento di un canone annuo fisso di 120 mila euro, oltre a una quota variabile legata alle presenze. Secondo gli investigatori, questo accordo avrebbe ulteriormente depauperato le risorse economiche della Residence Vampolieri srl, accelerandone il dissesto.
Sequestro confermato e gestione giudiziaria
Alla luce delle prove raccolte, il GIP ha disposto il sequestro preventivo dei beni della President srl, ritenendo sussistenti gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei soci. Il provvedimento è stato successivamente confermato dal Tribunale del Riesame, che ha validato la solidità degli elementi acquisiti durante le indagini.
La gestione della President srl è stata ora affidata a un amministratore giudiziario, con l’obiettivo primario di preservare il valore del patrimonio sequestrato. Le indagini proseguono per accertare ulteriori responsabilità e ricostruire nel dettaglio tutte le operazioni che hanno condotto al dissesto della Residence Vampolieri e al presunto trasferimento fraudolento del patrimonio aziendale.