È mancata all’età di 67 anni Pinella Aliberti, una figura di spicco nel panorama politico e sociale, già sindaca di Santa Teresa di Riva e assessora alle Politiche Sociali nella giunta dell’allora sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca.
Avvocata, manager e consulente in progetti di formazione professionale, Pinella Aliberti era conosciuta per il suo carattere forte e volitivo, animato da una profonda generosità e da un impegno instancabile nel sociale. Durante il suo mandato all’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Messina, si è dedicata con massima dedizione alle fasce più vulnerabili della popolazione: anziani, ragazze madri e minori privi di una famiglia. Tra le sue iniziative più importanti, spicca la delibera volta a incentivare le adozioni, un provvedimento che testimonia la sua visione e il suo profondo senso di responsabilità verso i più deboli.
La sua carriera politica è stata sempre orientata verso i valori del cattolicesimo sturziano. Dopo aver militato nella Democrazia Cristiana e nell’Udc di Pierferdinando Casini, aveva aderito al movimento “Noi con l’Italia” di Renato Grassi. Pinella Aliberti ha anche ricoperto, seppur per un breve periodo, la carica di sindaca di Santa Teresa di Riva, la sua città natale, dimostrando un forte legame con il proprio territorio d’origine.
Nel 2011 si era dimessa dall’incarico di assessora, a seguito di un avviso di garanzia legato a una vicenda di contributi alle cooperative sociali, rivendicando sempre con forza la correttezza del proprio operato.
Pinella Aliberti era molto legata ai suoi fratelli: Lucia, la celebre soprano di fama internazionale, e Antonello, presidente della Polisportiva e instancabile organizzatore di eventi sportivi e sociali, tra cui le Maratone di Messina. Una famiglia unita, che ha lasciato un segno tangibile in diversi ambiti della vita pubblica.
La sua scomparsa lascia un grande vuoto in tutti coloro che l’hanno conosciuta e apprezzata per la sua integrità, la sua passione e il suo incessante impegno a servizio degli altri.