Giardini Naxos – Clamoroso strappo nel progetto politico di Cateno De Luca a Giardini Naxos. Pietro Giannetto, amico di De Luca dal 2012 e coordinatore locale dei comitati di Sud chiama Nord, ha abbandonato il progetto Naxos Taormina per presunte imposizioni dall’alto o invasioni di campo.
La reazione di Cateno De Luca è stata immediata e improntata all’amarezza. De Luca ha espresso sorpresa e delusione, sottolineando come Giannetto avesse condiviso tutto il percorso politico, partecipando a riunioni e incontri senza mai manifestare alcun malessere o minimo dissenso.
L’episodio che ha palesato la rottura risale a sabato 25 ottobre, quando Giannetto, in occasione della manifestazione in piazza, ha platealmente snobbato il palco dove venivano presentati i 21 candidati al Consiglio comunale, preferendo dialogare con un ex sindaco e allontanandosi al momento della chiamata dei candidati.
Nonostante il gesto, De Luca ha incontrato Giannetto il lunedì successivo per un chiarimento. Dal confronto, secondo la ricostruzione di De Luca, sarebbe emerso il vero motivo del malessere: la strategia del movimento stava avendo un tale successo che l’afflusso di nuovi candidati (anche amici di Giannetto) avrebbe impedito a quest’ultimo di essere il candidato sindaco designato d’ufficio.
“La strategia che abbiamo avviato – ha affermato De Luca – stava andando talmente bene che non gli avrebbe consentito di essere il designato a sindaco. Giannetto mi ha chiesto di imporre la sua candidatura a sindaco, convinto che tutti si sarebbero accodati e lui avrebbe fatto il sindaco”.
La risposta del leader di Sud chiama Nord è stata netta e di rifiuto, richiamando i suoi “valori di valorizzazione dei palazzi municipali”: “Premesso che non ti ritengo all’altezza di fare il sindaco, ma forse potresti essere un buon assessore, io non farò mai una stronzata del genere perché rinnegherei i miei valori… Comunque, abbiamo deciso che ci saranno le primarie all’interno della piattaforma, quindi procedi con le modalità concordate e, se gli iscritti alla piattaforma ti sceglieranno come nostro candidato sindaco, io ti sosterrò senza alcun problema.”
Giovedì scorso Giannetto ha formalizzato il ritiro della sua candidatura al Consiglio comunale, continuando, secondo De Luca, a “gettare fango su alcuni candidati e sull’intera strategia”.
De Luca si augura che questa mossa, che definisce “sostenuta da coloro che hanno affossato Giardini Naxos”, scateni una reazione positiva. L’obiettivo è un grande successo al comizio del 9 novembre in Piazza Municipio, con l’auspicio di raggiungere 36 candidature per le prime tre liste del movimento e almeno 300 adesioni alla piattaforma, rispetto all’obiettivo prefissato di 500.


