In una stagione segnata dal rumore delle città illuminate e dalla frenesia degli acquisti last-minute, c’è chi propone una controtendenza dello spirito. «Dio nasce nel silenzio»: è questo il titolo, che suona quasi come un manifesto programmatico, del ritiro spirituale organizzato per oggi, sabato 20 dicembre, presso il Santuario della Madonna del Carmelo.
L’iniziativa, promossa dal rettore padre Ettore Sentimentale, non si rivolge soltanto ai fedeli più assidui, ma apre le porte a un pubblico eterogeneo di giovani e adulti alla ricerca di una pausa di senso in vista del Natale. L’obiettivo è dichiarato: sottrarre la festività alla sua deriva puramente commerciale per restituirla alla dimensione dell’interiorità.
L’appuntamento è fissato per il tardo pomeriggio, dalle ore 17.00 alle 19.00. Un tempo breve ma denso, che vedrà come relatore principale padre Tomasz Trafny. A lui il compito di guidare le riflessioni, tracciando un percorso che metta al centro la capacità dell’uomo contemporaneo di mettersi in ascolto, nonostante le distrazioni della modernità.
Non sarà, tuttavia, un semplice incontro accademico o una conferenza frontale. La struttura del ritiro prevede un’alternanza tra parola e silenzio rigoroso. Sono infatti in programma momenti di meditazione individuale e la possibilità di accostarsi al sacramento della confessione.
In un’epoca di iper-connessione, l’invito del Santuario del Carmelo appare come un esercizio di “ecologia spirituale”: riscoprire che il sacro, per manifestarsi, non ha bisogno di grandi palcoscenici, ma di quel vuoto accogliente che solo il silenzio sa generare.


