SANTA CROCE SULL’ARNO – Tornare a casa risveglia sempre una sensazione particolare, qualcosa di unico che difficilmente si riesce a spiegare. Per gli sportivi, però, un viaggio nella terra d’origine può portare con sé un retrogusto dolceamaro. Come per Bintu Diop, ad esempio, attualmente in forza a Akademia Sant’Anna, che da castelfranchese si è ritrovata a trascinare alla vittoria il club in cui milita proprio contro la rappresentativa della sua città. Tra le neopromosse in Serie A2, la FGL-Zuma Castelfranco Pisa è stata infatti sconfitta al PalaParenti, nella vicina Santa Croce sull’Arno (vista l’indisponibilità del PalaBagagli), nella quarta giornata di andata della regular season, anche grazie al significativo contributo della giovane e talentuosa opposto.
Diop, per la cronaca, ha totalizzato 27 punti (21 in attacco con il 39%, 2 muri, 4 ace), rivelandosi così MVP, oltre che Top Spiker e Top Acer del match. L’1-3 con cui Messina ha conseguito il quarto successo su altrettante gare non è stato però scontato: dopo i primi due set vinti dalle giallorosse, la reazione di Castelfranco di Sotto nel terzo e nel quarto ha reso incerto l’esito del confronto. Il risultato è rimasto in bilico finché la maggiore determinazione e concentrazione delle siciliane nei momenti cruciali non ha impresso la svolta decisiva alla partita.
1–3: FGL-Zuma Castelfranco Pisa vs Akademia Sant’Anna
Per quanto riguarda gli starting six, coach Bracci, per la FGL-Zuma Castelfranco Pisa, ha proposto Ferraro in regia, la capitana Zuccarelli come opposto, Fucka e Colzi centrali, Lotti e Salinas in posto 4 e Bisconti nel ruolo di libero. Coach Bonafede, invece, per Akademia Sant’Anna, ha schierato la capitana Carraro in regia, Diop come opposto, Modestino e Olivotto centrali, Mason e Rossetto in posto 4 e Caforio nel ruolo di libero.
Primo set: 17-25
Le SuperGirls prendono il comando e vincono il set con decisione
L’inizio dell’incontro è caratterizzato da imprecisioni su entrambi i fronti, fino a quando due ace di Diop e Rossetto e un muro di Modestino fissano il punteggio sul 5-8. Carraro e Olivotto, con un pallonetto, custodiscono il +3 per Akademia Sant’Anna (7-10), che, attenta in difesa ed efficiente nelle coperture, sigla il 7-11 in virtù di un appoggio al centro di Olivotto. Bracci quindi ferma il gioco. Al rientro, è ancora la pallavolista trentina a infierire, sempre in appoggio (7-12). A seguire, Diop affonda prima da posto 4 in lungo linea e poi da posto 2 con un diagonale profondo (8-14).
A incrementare ulteriormente il distacco ci pensa Rossetto, costringendo Bracci a utilizzare il secondo timeout (8-15). Colzi guadagna il cambio palla, spezzando la serie positiva delle avversarie, ma Rossetto si riprende subito il servizio (9-16). Bracci getta nella mischia Tosi per Salinas. Al break di Diop e all’ace di Olivotto controbatte Colzi che, insieme a un errore di Modestino, rilancia temporaneamente la formazione locale (11-18). A questo punto, Bintu Diop ruba la scena, regalando al pubblico uno show con il suo attacco e due ace consecutivi (11-21).
Un nuovo break fa risorgere le toscane, ma la conterranea Diop è implacabile. Zuccarelli finalizza in lungo linea; coach Bonafede inserisce Babatunde per Modestino (15-21), mentre Salinas fa il suo ingresso sul taraflex santacrocese. Castelfranco di Sotto tenta di non perdere la scia, ma una straordinaria offensiva da posto 4 di Mason e un ace di Babatunde vanificano gli sforzi (17-25).
Secondo set: 22-25
Akademia respinge l’assalto biancoblù e si aggiudica il secondo set
Nel secondo parziale, i due coach non modificano i rispettivi sestetti. Il primo squillo è della FGL-Zuma Castelfranco Pisa, che sfrutta uno svarione di Diop; quest’ultima, però, si fa immediatamente perdonare riappropriandosi il servizio con un appoggio (3-3). Si registra il botta e risposta tra Zuccarelli, che conquista il cambio palla, e Diop, che replica da posto 2, mantenendo l’equilibrio (4-4). Il muro di Rossetto spinge poi le peloritane avanti (5-4). Diop fallisce dai nove metri, ma Lotti “restituisce il favore” spedendo la sfera sulla rete. Zuccarelli in attacco e Fucka a muro effettuano il sorpasso per le biancoblù (7-6), seguiti dal doppio vantaggio di Salinas, anche se Diop tiene incollata Messina (8-7).
Provvisoriamente, perché Fucka e il muro di Ferraro le ricacciano a -3 (10-7). Mason e Diop non mollano, riducendo il divario per le ragazze di coach Bonafede a -1 (10-9). Il duello resta acceso: Salinas è presente, così come Olivotto e Rossetto a muro (11-11). Il tecnico casalingo sospende il gioco. Scaduti i 30″, è Rossetto a scovare il touch-out del +1 (11-12). Diop e Olivotto sono invalicabili a muro, ma Salinas e, in due circostanze, Colzi permettono alla FGL-Zuma di riagguantare il pari (13-13). Si procede punto su punto (15-15), mentre Bracci sostituisce Lotti con Vecerina.
Ciononostante, Akademia si allontana: Mason indirizza sul pavimento due palloni in sequenza, obbligando coach Bracci a chiedere timeout (17-19). Salinas ottiene il cambio palla con un attacco staccato da rete, ma Fucka spreca quanto costruito dalla compagna (18-20). Diop si esalta, e la sua squadra vola a +3 (19-22), spianando la strada a Olivotto, in primo tempo, e a Babatunde, su palla slash, che garantiscono quattro palle set (20-24). Diop sbaglia in battuta, ma Babatunde chiude con un abile colpo al centro (22-25).
Terzo set: 25-22
Riflettendo il punteggio del set precedente, le toscane riaprono la gara
Per affrontare il terzo set, coach Bonafede lascia in campo Babatunde, mentre il collega Bracci conferma Vecerina al posto di Lotti. La partenza sorride alle padrone di casa, che scappano prontamente sul +3 con Salinas (4-1). L’allenatore siracusano corre ai ripari chiamando un timeout. Al rientro, Akademia Sant’Anna si tutela in difesa, nel frattempo Diop concretizza un diagonale da posto 2 (4-2). Salinas segna nuovamente e, dopo aver rimediato a un errore di Fucka dai nove metri, si ripete, lanciando la compagine pisana, supportata da due schiacciate vincenti di Colzi (8-3).
Coach Bonafede prova Modestino per Babatunde. Messina recupera terreno con un break confezionato da Rossetto, una gran botta di Diop e un muro di Carraro (8-6). A interrompere le ostilità questa volta è Bracci. Modestino si fa notare al centro, le ospiti difendono bene e Mason afferra l’8-8, ma il pareggio viene presto annullato da un break firmato da Zuccarelli, Salinas e Colzi (12-8). Coach Bonafede si rifugia in un altro timeout, che viene ripagato con un rosicchiamento di punti (14-11). Il margine continua ad assottigliarsi con Diop in pallonetto (14-12), ma Zuccarelli e Fucka ristabiliscono le distanze (16-12).
Stavolta Bonafede interviene cambiando Rossetto con Rollins. Successivamente, Fucka pesca il touch-out e Diop accorcia, cimentandosi proficuamente su due bagher di ricostruzione di Caforio (17-14). Rollins schiaccia a terra un bel pallone, ma Colzi non esita a ribattere al centro (20-15). Le possibilità si riaprono si riaprono tramite due punti di Mason, uno della vigile Olivotto e a un lungo linea tirato fuori da Vecerina (20-19). Salinas realizza una pipe (21-19). Il solco resta invariato finché Mason non fallisce il servizio (24-21). Sebbene Rollins, perforando il muro, riaccenda le speranze delle strettesi, è Zuccarelli a demandare il verdetto della contesa al quarto set (25-22).
Quarto set: 23-25
Diop e Carraro mettono fine al testa a testa, Messina espugna il PalaParenti
Per quello che sarà il parziale conclusivo, coach Bonafede dà ancora fiducia a Rollins, coach Bracci, invece, si affida alle stesse atlete del round precedente. Scatta la FGL-Zuma Castelfranco Pisa, dopodiché un ace di Diop, neutralizzato da un piazzato vincente di Vecerina, Rollins e Mason risistemano la situazione (4-4). Una stabilità che persiste fino al 7 a 7. Il break delle ospitanti, frutto di alcune disattenzioni delle dirimpettaie, viene rapidamente tamponato da Rollins e Diop (10-10). Un’offensiva efficace di Rollins impone un timeout a Bracci, che però non sembra sortire effetti: Vecerina sbaglia, e Messina allunga (10-12).
Diop griffa il tredicesimo punto, poi Rollins viene murata in due occasioni (12-13), facendo respirare Castelfranco di Sotto. Tuttavia, Diop sorprende la difesa rivale con una diagonale, Rollins capitalizza una palla slash e le SuperGirls fuggono via (12-15). Coach Bracci blocca di nuovo la sfida. Diop manca il servizio, ma non Zuccarelli, che si intesta un ace con l’aiuto del bordo superiore della rete e pareggia da seconda linea (15-15). Rossetto rileva Rollins, mentre Zuccarelli esagera in battuta (15-16). Sul 17 a 17, un errore di Salinas e il punto di Olivotto al centro conducono Akademia a +2 (17-19).
Tosi subentra a Vecerina, e la FGL-Zuma azzera nuovamente il gap (19-19). Carraro passa in secondo tocco, Salinas c’è (20-20). Ritorna in campo Vecerina, ma la sua squadra fallisce due servizi (21-22), e Tesi rimpiazza Salinas, anche se invano: 21-23. Poi un pallone incredibilmente salvato dalle giocatrici di Bracci si trasforma in un boomerang per quelle di Bonafede (22-23), che richiede un timeout. Salinas scende un’altra volta in trincea, mentre non è chiaro quanto accaduto sull’ulteriore parità delle castelfranchesi (23-23). Poco importa, però, perché una potente diagonale di Diop e un muro della capitana Carraro consegnano l’intero bottino a Akademia Sant’Anna (23-25).
Il tabellino del match
FGL-ZUMA CASTELFRANCO PISA: Zuccarelli 15, Moschettini n.e, Colzi 13, Salinas 18, Tosi 0, Vecerina 4, Ferraro 3, Tesi n.e, Fucka 10, Fava n.e, Lotti 2, Bisconti (L) 0. Coach: Bracci
AKADEMIA SANT’ANNA: Norgini (L) n.e, Olivotto 12, Carraro 5, Modestino 3, Rollins 7, Rossetto 9, Mason 16, Trevisiol n.e, Caforio (L) 0, Babatunde 3, Guzin n.e, Diop 27. Coach: Bonafede
La classifica dopo la quarta giornata
OMAG-MT S. Giovanni in M.no 12; Akademia Sant’Anna 11; CBF Balducci HR Macerata, Valsabbina Millenium Brescia 9; Clai Imola Volley, Orocash Picco Lecco 6; Volleyball Casalmaggiore 4; FGL-Zuma Castelfranco Pisa 2; CBL Costa Volpino 1; Lpm Bam Mondovì 0.
(fonte: comunicato stampa)