MESSINA – Al termine di una sfida sconsigliabile ai deboli di cuore, in casa Basket School Messina è finalmente tornato il sorriso. Nell’appuntamento infrasettimanale di mercoledì scorso, i peloritani hanno infatti interrotto la famigerata serie di tre sconfitte consecutive, superando al PalaTracuzzi la Siaz Piazza Armerina. A testimonianza dell’incertezza e della sofferenza vissuta durante l’incontro valido come recupero della decima giornata del campionato di Serie B Interregionale è il divario, tanto striminzito quanto efficace, di due lunghezze nel punteggio di 68-66.
La formazione guidata da coach Pippo Sidoti è riuscita a imporsi sulla squadra dell’omologo Enzo Patrizio per merito di una prestazione tutta passione e grinta. Non possono non essere menzionati, in tal senso, lo spirito di abnegazione mostrato sul parquet amico dagli ospitanti e le memorabili giocate che hanno esaltato il pubblico nei possessi finali. In particolare, quelle di Yeyap – autore dei liberi del pareggio e della schiacciata in campo aperto che ha determinato il sorpasso – e di Tartaglia.
Fondamentale ai fini del risultato, che ha consentito agli “scolari” di isolarsi al terzo posto in classifica, è stata la straordinaria stoppata eseguita dal classe 1998 su Laganà a soli 2″ dal quarantesimo. Gli stessi Tartaglia e Yeyap hanno messo a referto una doppia doppia: 20 punti e 11 rimbalzi per l’ala agrigentina, 12 punti e 12 rimbalzi per il lungo camerunese. Per Messina, anche Di Dio e Diakhate hanno raggiunto la doppia cifra.
68-66: Basket School Messina vs Siaz Piazza Armerina
Primo quarto: 18-22
L’apertura del match è decisamente contratta, con due palle perse dalla Basket School e il botta e risposta tra Laganà e Diakhate. Il numero 42 giallorosso fissa pure il 5-2, immediatamente pareggiato dalla bomba di Labovic. Dopodiché, un’altra affondata di Yeyap, seguita da quattro punti di Laganà, porta la gara sul 7-9. Gli strettesi non si scompongono: con una penetrazione di Busco siglano il pari e sopravanzano con Tartaglia, che poi replica alla tripla di Farina.
Arriva la seconda infrazione di Diakhate e Piazza Armerina può allungare a +6 (19-13), costringendo coach Sidoti a spendere il primo timeout. La pausa rigenera i locali, che accorciano con il gioco da tre punti di Di Dio e i liberi di Tartaglia. Tuttavia, il periodo si conclude sul 18-22, con la tripla allo scadere di Labovic.
Secondo quarto: 39-36
La strada verso la mezz’ora inizia con un canestro di Tartaglia in backdoor, prontamente contrastato da Laganà. Le proteste della panchina della Siaz Piazza Armerina costano un tecnico, con il conseguente tiro libero trasformato da Di Dio. La bomba di Tartaglia equivale al 24-24. Busco detta legge in difesa con due incredibili stoppate in sequenza, mentre in attacco lo scatenato Tartaglia accompagna i suoi a +1 (26-25). Successivamente, si assiste alla tripla di Incremona (31-27).
Tartaglia stavolta diventa indirettamente protagonista di un episodio sfavorevole, subendo un dubbio fallo in penetrazione non ravvisato dalla coppia arbitrale, che invece sanziona con un tecnico la panchina casalinga. Sul relativo tiro libero va a segno Laganà. Occhipinti e Di Dio si intestano quattro punti di fila ciascuno, ma, sebbene la Siaz rimetta il naso avanti, il capitano di Messina finalizza il gioco da tre che archivia il primo tempo sul 39-36.
Terzo quarto: 53-54
Al rientro dall’intervallo lungo, Tartaglia confeziona la bomba del 42-36, ma Minore, con sei punti consecutivi, riequilibra lo score. A fermare la corsa dei bianconeri ci pensa Yeyap, che realizza una tripla, imitato dai compagni Di Dio e Tartaglia. Gli ospiti non demordono e inducono Yeyap alla seconda scorrettezza personale. La freddezza di Luzza dalla lunetta vanifica qualsiasi sforzo messinese (50-50). I soliti noti Yeyap e Tartaglia scavano un nuovo vantaggio di tre punti, facendo respirare la Basket School Messina. Ciononostante, in un confuso epilogo di quarto, e dopo il tecnico comminato a Di Dio, che precede una contestata terza irregolarità personale di Tartaglia, il quintetto di coach Patrizio passa al comando in virtù della schiacciata di Luzza.
Quarto quarto: 68-66
Il quarto round comincia con il centro di Laganà, atteso dal PalaTracuzzi per quasi due minuti. Sbloccatasi, la frazione prosegue con Yeyap infallibile dalla lunetta e Diakhate preciso dalla distanza (58-57). Si registrano il libero di Laganà, scaturito da un tecnico fischiato a Busco, e due bei canestri infilati dal comboguard 29enne e da Diakhate per il 62-58, tempestivamente annullati dagli avversari grazie a Rotondo e Laganà, e poi, dopo l’1/2 ai liberi di Busco, da Minore (63-64).
Si avviano gli ultimi 150″, e accade la qualunque. Si susseguono una sfilza di palle perse su entrambi i fronti, poi un fallo sul tiro da tre di Caruso. L’argentino converte soltanto un libero, mentre sul versante opposto la mano di Laganà non trema (64-66). Yeyap sfonda in lunetta, quando mancano 56″ all’improrogabile sirena, e pareggia. Nell’azione successiva, sale in cattedra ancora Yeyap: anticipa Rotondo, si invola in campo aperto e firma il 68-66.
Tuttavia, c’è spazio per ulteriori emozioni. L’offensiva di Laganà si stampa sul ferro, Di Dio cattura il rimbalzo, ma Caruso sbaglia la bomba che chiuderebbe la partita. Ad appena 7″ dalla conclusione, un insistente Laganà prova a piazzare il layup che manderebbe le duellanti al supplementare, ma Tartaglia inchioda una clamorosa stoppata che sigilla la vittoria della Basket School Messina.
Il tabellino del match
BASKET SCHOOL MESSINA: Guduric, Incremona 3, Mollica, Di Dio 14, Miaffo 3, Tartaglia 20, Caruso 1, Busco 5, Diakhate 10, Janic, Yeyap 12. Coach: Sidoti
SIAZ PIAZZA ARMERINA: Farina 6, Manisi, Rotondo 2, Labovic 10, Occhipinti 4, Minore 16, Binelli, Ferrari, Laganà 22, Miljkovic, Luzza 6. Coach: Patrizio
Arbitri: Francesco Giunta di Ragusa e Giuseppe Catania di Barcellona Pozzo di Gotto
La classifica dopo la dodicesima giornata
R.ED.EL. Reggio Calabria 24; Svincolati Milazzo, Angri Pallacanestro 18; Basket School Messina 14; Siaz Piazza Armerina* 12; Virtus Matera 10; Bioverde Pall. Antoniana, Castanea Basket*, Bim Bum Rende, Promobasket Marigliano 8; Basket Academy Catanzaro*, NextCasa Barcellona 4.0* 6.
* una gara in meno
(fonte: comunicato stampa)