I casalvetini abbracciano Torsevia dopo il vantaggio iniziale
Santa Teresa di Riva – Finisce in parità la sfida tra Casalvecchio e Real Gescal. I padroni di casa passati due volte in vantaggio si fanno recuperare senza trovare la chiave per andare oltre il 2-2, nemmeno quando hanno l’occasione con un tiro dagli undici metri. Rimangono comunque in zona play-off, mentre i messinesi muovono la classifica.
I casalvetini riescono a sbloccare il match al 6’ con Torsevia che, sul corner di Riccardo D’Amico, indirizza la sfera in rete. Il tempo di gioire è poco perché La Rocca replica, sempre con un’incornata. I padroni di casa spingono alla ricerca di un nuovo vantaggio. Il tiro di Lorenzo D’Amico è ben bloccato da Barisonzi. Il portiere messinese non può nulla al 13’ quando Torsevia lancia in area e trova la deviazione sfortunata di Raffa che vale il 2-1. Al 18’ la partita si ferma quasi sette minuti a seguito del contrasto tra Tiano e Bonanno. Per entrambi la gara finisce lì, costretti alle cure sanitarie e ad alcuni punti di sutura sull’arcata sopraciliare.
Passato lo spavento, c’è l’ottimo intervento dell’estremo difensore peloritano su Lorenzo D’Amico lanciato a rete, mentre dall’altro lato la conclusione di Cafarella esce di un niente. Al 44’ Sturniolo parte in contropiede, evita Vaccaro e Spadari e con un rasoterra dal limite insacca alle spalle dell’uscente Lundi.
Nella ripresa mister Perrone scegli i primi cambi: dentro Antonio Spadaro e Alessandro Saglimbeni. Il tecnico messinese Platania si affida, invece, alle forze fresche di D’Angelo e Fugazzotto.
I peloritani alimentano la voglia di vincere con le conclusioni di Cafarella, i casalvetini con Lorenzo D’amico. Anche Alessandro Saglimbeni cerca due volte di sorprendere Barisonzi, ma i suoi tiri sono deboli. Al 22’ Cafarella sprinta sulla fascia sinistra, si accentra e batte a rete: sfera di poco alta. Alla mezz’ora il direttore di gara concede la massima punizione ai locali per l’atterramento di Lorenzo D’Amico. L’attaccante casalvetino si presenta sul dischetto trovando l’opposizione di Barisonzi, che smanaccia in angolo. Un minuto più tardi il neo entrato Pietro Saglimbeni spara alto da pochi passi. Prima dello scadere, su punizione di Riccardo D’Amico sia il fratello Lorenzo che Torsevia, piazzati sul secondo palo, non trovano la deviazione vincente.
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