L’azione di controllo del territorio attuata, h24, dalle “gazzelle” del Nucleo Radiomobile di Catania non si ferma. In particolare, l’altra notte, alle ore 00.45 circa, nel corso di un servizio di pattuglia, un equipaggio ha notato dei movimenti inusuali fatti da un uomo alla guida di una Mini Cooper che, su via Sabato Martelli Castaldi, probabilmente dopo aver visto i Carabinieri che perlustrava quella zona, ha cercato, velocemente, di fare delle manovre repentine per tentare di allontanarsi il più possibile da quel posto. Da qui la decisione dei militari di controllare il veicolo e il suo occupante.
Una volta imposto l’“alt”, il guidatore, un 41enne catanese, è apparso alquanto nervoso, segno ormai incontrovertibile, per gli operatori dell’Arma che quindi hanno intuito che l’uomo stesse nascondendo qualcosa. In effetti, dal successivo controllo alla banca dati in uso alle Forze di Polizia, eseguito su strada mediante le sofisticate apparecchiature di bordo, è emerso che l’uomo, oltre ad avere dei precedenti penali, era già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno e prescrizione di non poter uscire dalla sua abitazione dalle ore 21 e le ore 6, pertanto, a quell’ora, avrebbe dovuto essere in casa.
Accertata quindi la violazione della misura, i Carabinieri hanno dichiarato in arresto il soggetto mettendolo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, nel convalidare l’atto, ha disposto il ripristino della precedente misura.