Nel mese di gennaio, il Questore di Catania, sulla base delle risultanze dei servizi di prevenzione dei reati predatori in particolare e della criminalità diffusa in generale, ha emesso 34 misure di prevenzione personali tipiche ed atipiche nei confronti di altrettante persone resesi responsabili della commissione di reati. Due dei destinatari, in ottemperanza alle recenti norme introdotte con il cd. decreto Caivano, sono minorenni.
Uno dei provvedimenti di prevenzione è stato emesso nei confronti di un 54enne pluripregiudicato che, per eludere il controllo antidroga da parte degli operatori delle Volanti della Polizia di Stato, è fuggito per le vie cittadine a bordo della propria autovettura andando a impattare, dopo un periglioso inseguimento, contro diverse autovetture parcheggiate in via Lavaggi. A seguito del controllo l’uomo è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente e tratto in arresto anche perché ritenuto responsabile dei reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato. Allo stesso è stato notificato l’Avviso orale emesso dal Questore nella forma aggravata con cui gli sono state imposte delle prescrizioni la cui violazione “è punita con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da Euro 1.549 ad Euro 5.164”, oltre l’avvio della procedura finalizzata all’applicazione della più restrittiva misura della Sorveglianza speciale di P.S.
Sempre nel mese di gennaio, sono stati emessi altri 23 Avvisi orali nei confronti di altrettante persone deferite all’Autorità giudiziaria, in stato di libertà, in quanto ritenute responsabili della commissione di reati contro la persona, il patrimonio, la Pubblica amministrazione e in materia di sostanze stupefacenti.
Sette provvedimenti sono stati notificati a cittadini, anche stranieri che, in occasione di controlli di polizia, hanno aggredito gli operatori nell’esercizio delle loro funzioni. Due Avvisi sono stati emessi nei confronti di altrettanti minorenni denunciati per ricettazione, detenzione abusiva di armi, accensione ed esplosioni pericolose poiché, la notte di Capodanno, dal balcone di casa esplodevano diversi colpi di arma da fuoco in direzione della strada.
L’attività di prevenzione ha interessato, altresì, le azioni violente verificatesi all’interno di un noto locale per intrattenimento cittadino. A 4 degli avventori, già denunciati all’Autorità giudiziaria, è stato notificato il Daspo c.d. “Willy” con cui viene fatto loro divieto di accedere alle aree interessate ai fatti per la durata di 2 anni.
Continua l’azione di prevenzione anche nei confronti dei c.d. parcheggiatori abusivi, 4 dei quali, dopo la segnalazione all’Autorità giudiziaria, sono stati colpiti da D.A.C.UR. (Divieto di Accesso a Centro URbano) con cui è stato vietato loro, di accedere per un anno nella piazza San Placido, nel viale Alcide de Gasperi, piazza Borsellino e piazza Federico di Svevia. Gli stessi verranno segnalati all’ente competente ai fini della sospensione o revoca del Reddito di Cittadinanza ovvero per il diniego del supporto per la formazione ed il lavoro o dell’assegno di inclusione. La loro situazione verrà, altresì, valutata per l’applicazione di una più afflittiva misura di prevenzione personale. Il Questore ha, altresì, emesso 4 Fogli di Via Obbligatori nei confronti di altrettanti soggetti, non residenti, ai quali è stato vietato, per anni tre, di tornare nei territori dei comuni Giarre e Riposto ove, gli stessi, hanno commesso diversi reati contro il patrimonio e contro la famiglia.