Nell’ambito di specifici servizi volti al contrasto dello sparo non autorizzato di artifizi pirotecnici, i poliziotti del Commissariato Borgo Ognina di Catania hanno denunciato due giovani per il reato di accensioni ed esplosioni pericolose.
I due individui sono stati sorpresi dagli agenti mentre erano intenti, intorno alle ore 20, ad accendere la miccia di due batterie composte da 100 fuochi d’artificio posizionate sullo spartitraffico di via Acicastello, a pochi metri da un rifornimento di carburante, creando un concreto pericolo per l’incolumità pubblica. I poliziotti, visto quanto stava accadendo, hanno immediatamente li hanno bloccati e identificati.
Sono risultati essere un 26enne e un 21enne, entrambi incensurati. Sentiti in merito, hanno raccontato agli agenti che i fuochi d’artificio erano stati sparati in quel preciso punto in quanto di fronte si trovava il ristorante in cui si sarebbe festeggiato il quarantesimo compleanno di una loro amica. Sul posto erano presenti circa una trentina di persone invitate all’evento, festeggiata inclusa, intente ad ammirare il non autorizzato e pericoloso spettacolo pirotecnico.
I due giovani sono stati accompagnati agli uffici del Commissariato per ulteriori accertamenti. Al termine delle attività di rito, sono stati denunciati per il reato previsto dall’art. 703 del Codice Penale che punisce l’accensione di fuochi d’artificio con la pena dell’arresto fino a un mese.