Nella serata di ieri, agenti delle Volanti sono intervenuti a Catania in via Sant’Euplio, dove era stata segnalata la presenza di una donna priva di sensi stesa su un marciapiede. Sul posto è stata anche inviata un’ambulanza del 118. I poliziotti, una volta raggiunto il punto indicato, hanno accertato trattarsi di una cittadina russa di 47 anni con diversi precedenti di polizia, in stato di ebbrezza alcolica e alquanto molesta. La donna, all’arrivo dei sanitari, appariva priva di sensi ma, nel momento in cui è stata caricata sulla barella per essere trasportata in ospedale, si è ripresa.
A quel punto, ha iniziato a scalciare e a colpire con pugni gli operatori sanitari e gli agenti, nei cui confronti ha anche proferito diverse frasi oltraggiose. La donna, nei momenti di lucidità, ha ammesso di aver fatto uso di bevande alcooliche, come peraltro poteva desumersi dal forte alito vinoso che promanava, e di essere priva di documenti di riconoscimento; inoltre, la stessa ha rifiutato categoricamente il trasporto in ospedale.
Nonostante ciò, all’invito rivoltole di scendere dalla barella, ha opposto una strenua resistenza passiva, aggrappandovisi con forza. Soltanto dopo più di un’ora, agenti e sanitari sono riusciti a riportare la calma. La donna è stata deferita allo stato libero per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, per interruzione di pubblico servizio, in quanto non ha permesso all’ambulanza di riprendere regolarmente il proprio servizio; inoltre è stata anche indagata per non aver portato a seguito un documento di riconoscimento.