Il capitano della Compagnia Carabinieri di Giarre, Mario D’Arco, intervenuto oggi al Comando Provinciale dei Carabinieri di Catania, ha commentato così l’operazione Tigre Reale, condotta nel quartiere Jungo a Giarre.
“L’indagine svolta dalla Compagnia Carabinieri di Giarre – ha detto D’Arco – unitamente al Nucleo Operativo e sotto la direzione della Dda ha consentito di appurare che i Viscuso assieme a Sciacca avevano messo in piedi una vera e propria organizzazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti ben preparata a fronteggiare l’azione delle forze dell’ordine, attraverso l’installazione di telecamere e porte blindate. Accanto a tecniche di indagine tradizionali, come osservazioni, pedinamenti e i sequestri di stupefacenti nei confronti di acquirenti è stato necessario installare telecamere e operare con intercettazioni telefoniche, ambientali e telematiche. E’ stata un’indagine complessa e oltre ai quattro arrestati odierni ci sono ulteriori venti indagati ai quali sarà notificato l’avviso delle indagini nei giorni a seguire. Le loro telecamere erano installate nelle zone circostanti alle loro abitazioni”