CATANIA – La Polizia di Stato di Catania ha arrestato un giovane rumeno di 20 anni trovato con quasi 200 grammi di droga, tra marijuana e hashish, nascosta negli slip. Il 20enne è stato beccato in via Trieste dagli agenti della squadra Volanti della Questura di Catania durante uno dei costanti servizi di controllo del territorio per contrastare fenomeni di illegalità diffusa, a cominciare proprio dalla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti in città.
La droga ritrovata e l’arresto
Insospettiti dal comportamento tenuto dal giovane, i poliziotti lo hanno fermato per sottoporlo a un controllo. In un primo momento, il 20enne ha tentato di mantenere la calma, guardandosi intorno per cercare una via di fuga. Poi, però, sentitosi ormai alle strette, ha consegnato ai poliziotti tre buste, che aveva nascosto nei pantaloni, contenenti 42 involucri di marijuana per un peso complessivo di circa 130 grammi e 10 involucri di hashish del peso di 30 grammi.
A destare la maggiore curiosità degli agenti delle Volanti è stata la presenza di una bustina con la scritta “wax”, estratta dallo stesso 20enne dagli slip. All’interno della bustina è stata rinvenuta una sostanza ben diversa dalle altre, di colore giallastro, della consistenza simile alla cera d’api, riconducibile a un tipo di droga derivato della marijuana con un’elevata concentrazione di principio attivo. La diffusione in Italia dell’insolita tipologia dello stupefacente si registra da pochi anni; si tratta di una sostanza ritenuta particolarmente pericolosa poiché provoca un effetto immediato e particolarmente potente al punto da provocare devastanti stati di alterazione psicofisica in grado di danneggiare irreversibilmente le funzioni cognitive.
Il 20enne è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole fino a condanna definitiva. Tutta la droga trovata è stata posta sotto sequestro e verrà analizzata dal competente laboratorio di Polizia Scientifica per poi essere distrutta, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.