Gli agenti della Polizia di Frontiera dell’aeroporto di Catania hanno denunciato un uomo, responsabile del furto di un personal computer, avvenuto alle postazioni di controllo delle partenze dell’aerostazione di Catania, ai danni di un passeggero diretto a ad Abu Dhabi.
La vittima, dopo aver superato i controlli e aver raggiunto l’area imbarchi, si è resa conto di non avere con sé il proprio pc e, ricordatosi di averlo tirato fuori dalla borsa e collocato in una delle vaschette, è ritornato nell’area dei controlli, dove, insieme al personale della sicurezza aeroportuale, ha realizzato che, nel lasso di tempo trascorso, ignoti si erano appropriati del pc e, quindi, si è presentato negli uffici di Polizia all’interno dell’aeroporto.
Dopo aver ricevuto la denuncia dalla vittima del furto, i poliziotti hanno estrapolato le immagini dell’impianto di videosorveglianza dell’aerostazione. L’analisi delle immagini ha consentito di individuare l’autore del furto che, dopo aver effettuato i controlli di sicurezza, nel recuperare i propri oggetti, si era accorto della distrazione della vittima e, con una mossa fulminea, si era impossessato del pc posto nella vaschetta, occultandolo all’interno del proprio zaino.
I poliziotti si sono, dunque, posti alla ricerca del colpevole, convinti di poterlo trovare ancora nella sala imbarchi e, effettivamente, l’hanno trovato, seduto ai tavoli di un bar ubicato nella sala. Avvicinatisi, gli agenti hanno identificato l’uomo, un 30enne residente a Brescia, che, vistosi scoperto, ha ammesso le proprie responsabilità e ha consegnato spontaneamente il pc, prelevandolo dallo zaino. Il 30enne è stato, pertanto, denunciato per il reato di furto aggravato.