CATANIA – “La decisione di Trenitalia di ridurre da 10 a 5 le corse giornaliere è un colpo durissimo per le comunità dell’entroterra siciliano, che già soffrono per un sistema infrastrutturale inadeguato”. Lo dichiara l’on. Giuseppe Geremia Lombardo annunciando di aver depositato un’interrogazione parlamentare urgente rivolta al Presidente della Regione Siciliana e all’Assessore per le Infrastrutture e la Mobilità. L’iniziativa mira a fare chiarezza sulla decisione di Trenitalia di dimezzare le corse ferroviarie giornaliere sulle tratte Catania-Enna e Catania-Caltanissetta.
I disagi causati a buona parte dei siciliani
Un’interrogazione che evidenzia i disagi causati ai lavoratori, studenti e pendolari, costretti a soluzioni alternative più costose e meno efficienti, in un momento di grave crisi economica. Inoltre, sottolinea come la Sicilia non possa permettersi ulteriori tagli in un contesto già caratterizzato da infrastrutture ferroviarie obsolete e insufficienti, chiedendo l’adozione di iniziative urgenti per evitare la riduzione delle corse ferroviarie e tutelare il diritto alla mobilità dei cittadini.
“L’intera rete ferroviaria siciliana – conclude il deputato Mpa – deve essere potenziata e non certamente ridimensionata. È necessario che la Regione intervenga con decisione per garantire collegamenti certi ed efficienti in grado di colmare la grave situazione di marginalità infrastrutturale in cui si trova l’entroterra siciliano, permettendo all’utenza e in particolare ai tanti pendolari, di poter usufruire di un servizio continuo ed efficiente”.