È il Città di Santa Teresa ad esultare al termine del derby con il Calcio Furci che recrimina su due gol subiti nati da altrettante posizioni irregolari.
Nella prima frazione sono i santateresini che tengono le redini del gioco e già dopo 2’ c’è un tiro violento di Maimone a sorvolare di poco la traversa. L’attaccante rossonero non fallisce cinque minuti più tardi quando imbeccato con un rasoterra di Ferraro che attraversa tutta l’area riesce a spingere la sfera in porta. Poco più tardi ancora Maimone lanciato a rete è fermato dal direttore di gara per fuorigioco. I furcesi affidano la risposta a Varrica, ma il suo bolide dalla distanza al 27’ colpisce il palo. Prima del riposo il pallonetto di Maimone dall’estremità destra è di poco fuori.
Nella ripresa gli uomini di Camarda scendo in campo con un altro piglio e al 48’ siglano il pari con Cantarella che su punizione dal limite trova il corridoio giusto per battere Gugliotta. Otto minuti più tardi c’è il sorpasso ospite con il tiro ravvicinato di Varrica. Mister Spadaro aumenta il peso offensivo chiamando in causa La Forgia, De Salvo e Mento. Al quarto d’ora La Forgia viene atterrato in area e l’arbitro decide per la massima punizione. Dal dischetto De Salvo non è preciso e Bartolotta salva il risultato.
Al 59’ Smiroldo indirizza per Ferraro che entra in area e trafigge il portiere furcese. A nulla valgono le proteste dei giallorossi che lamentano un fuorigioco. Al 78’ il Città di Santa Teresa nuovamente a segno. Ferraro dialoga con La Forgia che entra in area e serve al centro l’arrivante Mento, lesto a spingere la sfera oltre la linea. Anche in questa occasione vibrante le esternazioni del Furci per la posizione in offside dell’attaccante santateresino. Non è dello stesso avviso il direttore di gara che dopo 5’ di recupero decreta la fine delle ostilità.
Città di Santa Teresa – Furci 3-2. Highlights
Città di Santa Teresa – Furci 3-2. Intervista a Salvatore Cantarella
Città di Santa Teresa – Furci 3-2. Intervista a Giuseppe De Salvo
Città di Santa Teresa – Furci 3-2. Intervista a Luca Gugliotta