Antillo – Disagi e coltivazioni distrutte da bovini allo stato brado ad Antillo hanno spinto il sindaco Davide Paratore ad incontrare il Prefetto, dott.ssa Cosima Di Stasi, per trovare una soluzione comune e dare man forte a molti contadini esasperati da questa situazione.
Nei giorni scorsi, da controlli del territorio, i Carabinieri della locale stazione hanno trovato in un fondo, in contrada Manti, due mucche ed un toro. Gli uomini dell’arma hanno appurato, insieme agli ispettori dell’Asp, che i tre bovini erano privi di qualsiasi identificazione.
Considerato che dagli accertamenti sanitari non si possono escludere malattie infettive e diffusive pregresse, in incubazione e presenti in atto, l’Asp ha ordinato l’abbattimento e la distruzione dei tre animali addebitando le spese al comune di Antillo in quanto la competenza dei bovini vaganti e privi di proprietario ricade in capo al sindaco.
Una prassi necessaria al fine di tutelare la salute pubblica da una possibile immissione sul mercato o nel consumo alimentare umano di questi animali di cui si sconosce l’origine, la tracciabilità , i trattamenti farmacologici e ormonali ricevuti e sulla cui salubrità nessuno può garantire.
È una situazione delicata – spiega il sindaco Paratore – a cui necessariamente bisogna dare risposte concrete. Un fenomeno diffuso che, insieme ai cinghiali, rappresenta un serio problema per i nostri contadini che si vedono distrutte coltivazioni tirate su con sudore e sacrifici. Desidero ringraziare i Carabinieri per il lavoro capillare su tutto il territorio al fine di identificare i trasgressori e il Prefetto per il suo impegno.