CATANIA – Il consiglio comunale di Catania, presieduto da Sebastiano Anastasi, ha approvato nella seduta di ieri sera le due variazioni al bilancio di previsione 2024/2026 poste all’ordine del giorno.

Il primo documento

Il primo documento, votato favorevolmente da 25 consiglieri su 30 presenti (con 5 astenuti), è stato presentato dall’assessore al Bilancio, Giuseppe Marletta. “Il consiglio comunale – ha detto l’assessore – ha approvato nell’aprile scorso il bilancio di previsione 2024/2026, e nel mese di luglio la variazione di assestamento generale. La normativa prevede che sino al novembre di ogni anno possono essere apportate variazioni al bilancio. Successivamente all’approvazione dell’assestamento, diverse direzioni hanno rappresentato la necessità di apportare delle singole variazioni al bilancio 2024/2026, con somme nuove introitate al bilancio e che vengono spese, o con somme già previste in bilancio e che vengono allocate diversamente”.

Il documento approvato dall’Aula prevede una variazione al bilancio di previsione per un totale, alle voci sia Entrata sia Spesa, di 14.842.929,09 euro per il 2024, 3.558.221,53 euro per il 2025 e 2.453.414,90 euro per il 2026. Nello specifico, la delibera presenta 29 variazioni, anche con somme di particolare rilevanza, tra queste: miglioramento strutturale degli edifici strategici per interventi antisismici, con riferimento a Palazzo Gandolfo (768mila euro); Fondo Povertà 2022, Interventi e servizi per il contrasto alla povertà e per l’inclusione sociale, (oltre 2.500.000 euro); Ricovero e semiconvitto servizio educativo-assistenziale tramite gli istituti iscritti all’apposito Albo Regionale (oltre 1.400.000 euro); PN Metro Plus e Città medie del Sud 2021-2027, Intervento Ct Rigenerazione spazi sportivi in chiave green nella città di Catania (1.650.000 euro per il 2024 e 2.350.000 euro per il 2025); interventi di realizzazione di quattro nuovi asili nido (oltre 4 milioni di euro); fondi in favore dei distretti socio sanitari dell’Isola per l’erogazione del beneficio ai disabili maggiori gravi e fondi per disabili minori gravi (oltre 1.700.000 euro).

Previste anche variazioni relative a: digitalizzazione nella PA; comunità alloggio disabili psichici; tirocini di formazione di orientamento extracurriculari nell’ambito di convenzione direzione urbanistica-Ance; interventi per le attività socio-educative a favore dei minori; somme in favore dei Comuni della Sicilia per la fornitura dei libri di testo per alunni primarie e paritarie residenti in sicilia, anni 2024/2026; finanziamento Mic per progetto manutenzione Sacrario di Guerra della Chiesa San Nicolò l’Arena; lavori di manutenzione straordinaria per messa in sicurezza strade comunali; Pnrr, rinnovo del parco regionale per il trasporto pubblico con veicoli a combustibili puliti; accesso al fondo adeguamento prezzi per lavori di riqualificazione Stadio Angelo Massimino; rimozione impianti pubblicità; diversa articolazione spesa e allocazione risorse riguardo a gara per servizio tesoreria; contributo Ifel nell’ambito di progetto di sperimentazione che coinvolge il Comune di Catania e le software house Inaz e Halley; programma sperimentale Mangiaplastica con bando Mit-Ministero Transizione ecologica; copertura costi per l’ospitalità canina con fondi regionali; Biblioteca Bellini, fondo Mic per la promozione della lettura; contributi Protezione civile a parziale ristoro dei danni subiti da privati e attività produttive a seguito di eventi calamitosi; regolarizzazione poste contabili a carico di progetti/lavori dio diverse direzioni comunali; acquisto beni strumentali ufficio Autoparco; straordinario elettorale per dipendenti conune di Catania impegnati in servizio in commisione elettorale circondariale; spese legali; attività di supporto all’accertamento finalizzato all’emissione di atti per tributi Imu/Tari.

Il secondo documento

La seconda delibera approvata dall’Aula, con 22 favorevoli e 5 astenuti, è la variazione al bilancio di previsione 2024/2026, competenza 2024, relativa ai contributi ai Comuni per gli extra costi nel settore rifiuti, come da legge regionale 23/2024, per 14.652.906,58 euro.

“Si tratta di un contributo una tantum – ha specificato l’assessore all’Ecologia, Massimo Pesceconcesso dalla Regione siciliana e che andremo a investire in strutture per migliorare la raccolta differenziata, con un sistema di telecamere distribuito su tutto il territorio, ecopunti o isole ecologiche intelligenti, ispettori ambientali così come previsto anche dal regolamento approvato da questo consiglio comunale, bonifica di macro e micro discariche.
E inoltre – ha aggiunto l’assessore – intendiamo dare un importante segnale ai cittadini, con un ristoro, un rimborso sulla Tari per il 2025: se collaboriamo tutti, diminuire la Tari è possibile”.

Entrambe le variazioni di bilancio sono state approvate con l’immediata esecutività. Nel corso della seduta sono intervenuti i consiglieri Gianina Ciancio, Giovanni Magni, Maurizio Caserta, Graziano Bonaccorsi, Matteo Bonaccorso, Orazio Grasso, Maurizio Mirenda, Daniele Bottino, Alessandro Campisi.

L’Assemblea cittadina tornerà a riunirsi venerdì 29 novembre. Il Consiglio comunale convocato per giovedì 28 è stato revocato e riconvocato per venerdì 29, alle ore 19, in aula consiliare e in videocollegamento. L’ordine del giorno prevede la variazione al bilancio di previsione 2024/2026, competenza 2024, relativa al servizio residenziale presso la comunità alloggio per disabili psichici; l’approvazione del rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2023; l’aggiornamento del catasto dei soprassuoli percorsi dal fuoco per l’anno 2023.

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