Si è conclusa con un successo parziale, ma di assoluto prestigio, l’avventura italiana al Sigep 2025. La nostra nazionale, composta dai siciliani Gabriele Fiumara e Angelo Cardella e supervisionata dal Team Manager Alessandro Racca, ottiene il terzo posto che vale la qualificazione di diritto all’XI Gelato World Cup, in programma dal 20 al 22 gennaio 2026 a Rimini.
Due giorni, sei prove, tre giurie. Sono questi i numeri che hanno caratterizzato la Gelato Europe Cup 2025.
Dal 18 al 22 gennaio le otto nazioni contendenti si sono affrontate in sei sfide a tema: Gelato del Recupero, Monoporzione in vetro, Mistery Box Crema, Mistery Box Frutta e Stecchi. A valutare gli elaborati, tre giurie. La prima, artistica, composta da tutti i Team Manager. La seconda, tecnica, allestita da tre giudici professionisti internazionali Worldchefs e infine la stampa. Otto giornalisti enogastronomici, guidati dalla direttrice del quotidiano “Il Gusto” Eleonora Cozzella, dedicati all’analisi esclusiva del Gelato del Recupero.
Quest’ultima categoria vede trionfare i nostri colori, con l’Italia prima assoluta utilizzando la materia prima del panettone. La prova prevedeva la trasformazione di alimenti che, invece di diventare scarti, rinascono in nuove gustose creazioni.
Ogni compagine ha lavorato seguendo una tematica scelta personalmente, realizzando l’intera produzione artistica della competizione sulla base dell’argomento trattato. Per il Team Italia, il Luna Park.
Primo posto per la Germania (Amazzonia), seconda la Francia (Haute Couture) e quarto il Belgio (Luna). Sono queste le nazioni che, assieme ai nostri rappresentanti del Belpaese classificati terzi, si qualificano al Mondiale 2026.
A queste quattro europee si uniranno le tre squadre selezionate lo scorso ottobre alla Gelato Asia Cup: Giappone, Singapore e Corea del Sud. A completare il tabellone mancano cinque Paesi. Uno proveniente dalla Gelato China Cup e ben quattro dalla Gelato America Cup.
Il mondiale è alle porte, manca un anno e sarà una sfida incredibile a colpi di gusto e passione. Saranno tre giornate intense, con dieci prove che spazieranno dalla gelateria alla pasticceria, passando per cioccolateria, alta cucina e scultura del ghiaccio.
Appuntamento dunque al 22 gennaio 2026 per conoscere il nome dei migliori maestri gelatieri del mondo.