MILAZZO – Inarrestabile. Per quanto scontato, non esiste un aggettivo migliore da attribuire al Milazzo in questo avvio di campionato. La compagine mamertina, infatti, ingrana la quarta e consolida la vetta della classifica, conquistando la vittoria numero quattro in altrettanti incontri disputati nel girone B di Eccellenza. Dunque, primo posto e punteggio pieno, seppure in coabitazione con il Modica.
A pagare le spese della fame di successo rossoblù è stato il Città di Misterbianco, che invece ha raccolto finora soltanto due punti e, al Marco Salmeri, nulla ha potuto contro la determinazione degli uomini di Angelo Bognanni, i quali hanno archiviato la pratica con un gol per tempo. Pertanto, nello stadio incastonato nella splendida cornice della Riviera di Ponente di Milazzo, il risultato finale è stato 2–0. Un ottimo corroborante per i messinesi in vista del ritorno di Coppa Italia di Eccellenza contro la Nebros, in cui dovranno ribaltare l’1-2 dell’andata, e della prossima trasferta di campionato a Gioiosa Marea.
2–0: Milazzo vs Città di Misterbianco
Primo tempo: il colpo di testa di La Spada sblocca la gara
Il Milazzo comincia con il piglio giusto il match, ma l’azione intrapresa da La Spada, con l’assist fornito a Corso, si conclude ampiamente a lato dopo il destro dell’11 casalingo. Leggermente più accurata, ma comunque fuori misura, è la prima iniziativa marcata Città di Misterbianco, con la cannonata di Barbaro che si spegne alla sinistra di Piccioni. La formazione di Bognanni si riaffaccia nella metà campo avversaria e, con un colpo di testa di La Spada, costringe Biondi a rifugiarsi in calcio d’angolo. Sono le prove generali. Infatti, proprio dal corner assegnato per l’intervento dell’estremo difensore biancazzurro, al 39′ nasce la rete dei locali. Dalla bandierina, Gatto indirizza a centro area una palla interessante, che, anche grazie a una deviazione di Cassaro, diventa perfetta per l’inzuccata dello stesso La Spada, il quale, di vedetta sul palo più lontano, stavolta non lascia possibilità di replica a Biondi.
Secondo tempo: Dama chiude i conti e il Milazzo amministra
Nella seconda frazione di gioco, la cronaca racconta di padroni di casa che cercano di far emergere la propria superiorità insistendo a più riprese. Tentano Scolaro, il cui destro pecca di precisione, Diallo, con un mancino dal limite troppo debole per creare problemi a Biondi, e Kari, che spedisce sopra la traversa dopo un pasticcio difensivo degli etnei. Tutti sforzi vani. Eppure, la costanza è la chiave corretta per raggiungere gli obiettivi. La conferma arriva al 54′, quando, da una punizione battuta all’ingresso della trequarti ospite da un Gatto in versione assist-man, Dama fa buon uso del pallone al bacio confezionato dal suo capitano, infilandolo di testa alle spalle di Biondi.
Senza incappare in difficoltà rilevanti, i milazzesi amministrano la gara fino al triplice fischio del signor La Malfa, non rinunciando tuttavia a qualche ulteriore incursione offensiva. Degni di nota sono il gran destro a effetto di Gatto, respinto da Biondi in angolo, e la successiva incornata del neoentrato Ozawje, che però non inquadra per un soffio lo specchio della porta del Città di Misterbianco.
Il tabellino del match
MILAZZO: Piccioni, Iannello, Cassaro, Dama, Diallo (60′ Bucolo), Corso (80′ Ozawje), Gatto, Scolaro, Locantro (86′ Salvo), La Spada (92′ Ferrara), Kari (93′ Ferrando). A disposizione: Mazzeo, Santoro, Salamone, Impalà. All. Bognanni
CITTÀ DI MISTERBIANCO: C. Biondi, Ababei, Carcagnolo, Giuffrida, Mazzeo, Altieri (76′ Neri), Barbaro, Messina (46′ D. Biondi), Rapisarda, Santapaola (85′ Acciarito), Caruso (62′ Signate). A disposizione: Leone, Acquaviva, Dembele, Guerra, Orofino. All. Currò
Arbitro: La Malfa di Palermo
Marcatori: 39′ La Spada (M), 54′ Dama (M)
La classifica dopo la quarta giornata
Milazzo, Modica 12; Vittoria, Imesi Atl. Catania 9; Città di Avola 8; Città di Aci Sant’Antonio 7; Nebros 6; Pol. Gioiosa, Jonica, Leonzio 4; Leonfortese 3; S.C. Palazzolo, Mazzarrone, Città di Misterbianco 2; Real Siracusa, Rosmarino 1.
(fonte: pagina Facebook societaria)