MESSINA. La Polizia Stradale della Sottosezione di Messina ha sequestrato e distrutto 624 kg di alimenti, tra i quali pesce, pollo e carne rossa tutti destinati alla ristorazione messinese. Il cibo era trasportato su un autocarro adibito al trasporto di alimenti, preso a noleggio, e condotto da un cittadino cinese di anni 59, residente a Catania. Il fermo del veicolo è avvenuto nella tratta autostradale A/18 nei pressi dei caselli di Tremestieri.
Una volta aperti i portelloni del furgone i poliziotti hanno constatato che il cibo era trasportato ad una temperatura (+13°C) nettamente superiore a quella prevista (-18°C). E’ stato, quindi, richiesto l’intervento del personale specializzato dell’Asp di Messina che ha accertato il cattivo stato di conservazione degli alimenti dichiarandoli non più commestibili e, pertanto, non idonei all’uso alimentare.
Il cibo è stato sequestrato e immediatamente distrutto da ditta specializzata ed il conducente è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per aver trasportato cibo in cattivo stato di conservazione, oltre che per la mancata tracciabilità del pesce. L’attività posta in essere dagli operatori della Polizia Stradale, si inserisce nell’ambito delle attività di controllo che vengono effettuate su tutto il territorio della provincia messinese per la tutela della sicurezza dei trasporti e della salute dei consumatori. Le verifiche proseguiranno anche nelle prossime settimane.
Trending
- Savoca, la consigliera Cristina Sterrantino lascia la maggioranza e denuncia: “Fascicolo PRG segretato e dinieghi sul diritto di accesso”
- Il giovane santateresino Sebastiano Ragusa ha fatto da mascotte nella gara Inter – Liverpool
- Savoca festeggia la sua Patrona Santa Lucia
- Pallavolo Serie C F/M. La Team Volley Messina torna in casa, doppia sfida sabato alla Juvara
- Catania. Il 19 e il 20 dicembre “Perfetti sconosciuti” al Teatro Abc: in scena anche Paolo Calabresi
- S. Teresa di Riva: si rischia di spegnere la fiamma al falò di via Sparagonà. Il sindaco Lo Giudice indica la via
- Hi-tech. Catania polo europeo dei microchip: c’è l’accordo per la linea da 198 milioni
- Palermo. Quasi 51 milioni per la aree artigianali dei Comuni siciliani: i fondi provengono dal Pac e dal Poc


