PIRAINO – Continua il volo delle aquile mamertine sul girone B del campionato Eccellenza, con la quinta vittoria in altrettante partite. Ma per il Milazzo, che ha sconfitto in trasferta la Polisportiva Gioiosa, il contatto con il cielo è servito soprattutto per sentire meno lontano un “caro fratello” dei rossoblù, venuto prematuramente a mancare. Giovedì scorso, infatti, è scomparso a soli 60 anni, a causa di un male incurabile, Salvatore Andaloro, storico componente del club. Oltre al doveroso minuto di raccoglimento e al lutto sul braccio dei calciatori ospiti, la memoria di Andaloro è stata onorata anche dai cori dei loro tifosi, intonati durante l’incontro, e da uno striscione esposto sugli spalti dell’Enzo Vasi di Gliaca di Piraino.
Il destino ha voluto che a decidere le sorti di questo derby del Tirreno fosse proprio una rete di un talento scoperto da “Salvo” Andaloro, ovvero Mamadi Diallo. Grazie alla marcatura dell’attaccante spagnolo di origini guineane, che ha reso l’esultanza ancora più toccante esibendo una maglia commemorativa per il compianto dirigente, la squadra allenata da Bognanni rimane, insieme al Modica, in vetta al torneo a punteggio pieno. Un ritmo che nella città del Capo non si vedeva dal 1994, ai tempi della Serie D di Mauro Zampollini. Per la rappresentativa della vicina Gioiosa Marea, invece, si tratta del primo stop stagionale (Coppa Italia esclusa).
0–1: Polisportiva Gioiosa vs Milazzo
Primo tempo: poche occasioni in una gara equilibrata
Ad aprire il resoconto del match sono due manovre offensive create dalla Polisportiva Gioiosa. Trascorso un giro di lancette dal fischio d’avvio del signor Fundarotto di Trapani, l’ex Agolli finalizza centralmente di testa un traversone dalla destra. Senza impensierire Piccioni. Al 7′, Medouani si cimenta in un destro da posizione defilata, che però non premia l’elegante palleggio con cui il giocatore della formazione ospitante si era portato al tiro.
Anche il Milazzo si sbizzarrisce con alcuni interessanti gesti tecnici. La Spada, ad esempio, al 10′, si presenta alla conclusione dopo una serpentina tra i difensori avversari. Tuttavia, come per il collega biancogranata, l’esito è ugualmente poco fortunato: la palla, infatti, si spegne alla sinistra della porta custodita da Bonfiglio, non prima comunque di essere ballonzolata pericolosamente davanti alla scivolata di Franchina. Non può intimorire nessuno, invece, il seguente tentativo di Bucolo, che al 12′ spedisce la sfera in tribuna. Qualche preoccupazione la generano, al contrario, i gioiosani, che sul capovolgimento di fronte al 14′ impegnano Piccioni in corner con Alves. Scarsamente incisivo, infine, al 20′, il colpo di testa terminato alto dallo stesso numero 10 di Silvestri.
Secondo tempo: Diallo sblocca, Dama espulso. Il Milazzo resiste
La lotta per i tre punti ricomincia nella ripresa, quando Gatto e compagni iniziano a premere sull’acceleratore. Al 47′, Dama mette Bonfiglio nelle condizioni di sfoderare le sue doti aeree, incornando il cross dalla bandierina di Gatto, che il portiere neutralizza sulla linea. Successivamente, al 57′, ci riprova Bucolo, ma la giovane punta milazzese risulta nuovamente imprecisa. A fare pace con il gol è Diallo, che al 62′, dopo aver addomesticato un lungo lancio scoccato dalla trequarti da Dama, risolve il problema di voltarsi, elude l’intervento del marcatore e con un mancino impeccabile infila lo 0-1 nell’angolino più prossimo, festeggiando commosso.
Unico alone sulla prestazione dell’undici di Bognanni è l’espulsione di Dama, che per somma di cartellini gialli, al 78′, lascia i suoi in inferiorità numerica durante le concitate fasi finali della gara. La Polisportiva Gioiosa cerca il pareggio e cinge d’assedio gli avversari, i quali però restano compatti nelle retrovie. Da questo disperato forcing, il Milazzo subisce soltanto una punizione di Bruno, che Piccioni devia in angolo al 79′, e una serie di stacchi di testa minimamente efficaci.
Il tabellino del match
POLISPORTIVA GIOIOSA: Bonfiglio, Gonzalo Barez, Di Maggio, Franzino (69′ Pillet), Toure Said, Agolli, Di Bella (84′ Neres Pereira), Alves, Pino (69′ Ballariano), Retsos (69′ Bruno), Reda Medouani. All. Silvestri
MILAZZO: Piccioni, Locantro (30′ Salamone, 76′ Salvo), Franchina, Iannello, Dama, Cassaro, Bucolo, Gatto, Diallo (80′ Ozawje), La Spada (96′ Ferrando), Corso. All. Bognanni
Arbitro: Fundarotto di Trapani
Marcatori: 62′ Diallo (M)
La classifica dopo la quinta giornata
Milazzo, Modica 15; Imesi Atl. Catania 12; Città di Avola 11; Vittoria 10; Città di Aci Sant’Antonio 8; Nebros 6; Leonzio 5; Pol. Gioiosa, Leonfortese, Jonica, Real Siracusa 4; Mazzarrone, Città di Misterbianco, S.C. Palazzolo, Rosmarino 2.
(fonte: pagina Facebook societaria)