Savoca – Questa mattina, presso lo Stadio di Atletica Leggera del Centro Sportivo Polifunzionale “Città di Savoca”, si è svolta la Conferenza stampa della presentazione del Comitato Cittadino “Salviamo l’Atletica Savoca, Salviamo l’Atletica Leggera del Comprensorio Jonico della Val d’Agrò” alla presenza dei promotori del Comitato, dei giornalisti, dei Genitori di atleti e di tanti ragazzi che si allenavano. Il comitato è presieduto da Salvatore Distefano con vice Pierpaolo Maimone. Marcello Ciatto il tesoriere, mentre Carmelo Lombardo il segretario.

“Oggi è una giornata molto importante – commenta Salvatore Distefano, Presidente del Comitato Cittadino – in quanto attraverso le nostre azioni cercheremo di difendere e proteggere quanto di buono c’è nel nostro comprensorio. Stiamo parlando dell’Atletica Savoca, la seconda realtà a livello giovanile in Sicilia che rischia di chiudere compromettendo anni di sacrifici sul campo con pesanti ricadute sul piano sportivo, culturale e soprattutto sociale nella comunità locale”.

L’obiettivo principale del Comitato Cittadino “Salviamo l’Atletica Savoca, salviamo l’Atletica Leggera del Comprensorio Jonico della Val d’Agrò” è la tutela dell’Atletica Savoca SSD a RL soprattutto nella sua valenza sportiva e sociale, e di conseguenza dell’Atletica Leggera del Comprensorio Jonico della Val d’Agrò, attraverso azioni ed iniziative volte a tutelare il Diritto per tutti allo Sport in base all’Art. 33 della Costituzione Italiana, in salute ed in ambienti salubri. Nello specifico, si mira a garantire la possibilità per l’Atletica Savoca SSD a RL, CREATRICE DEL SISTEMA ATLETICA LEGGERA nel comprensorio stesso, di continuare ad esercitare e potenziare la propria attività per salvaguardare proprio il Diritto allo Sport di tutti i cittadini, contribuendo allo sviluppo culturale e civile dello sport e nello specifico dell’Atletica Leggera tra i giovani, i diversamente abili, gli anziani, le famiglie e i cittadini tutti e alla sempre più ampia diffusione della democrazia e della solidarietà nei rapporti umani, alla pratica e alla difesa delle libertà civili, individuali e collettive, svolgendo azioni specificamente mirate contro l’uso di droghe, l’alcolismo, il tabagismo e l’isolamento fisico e sociale.
Come ben noto, lo Stadio di Atletica Leggera del Centro Sportivo “Città di Savoca” è l’unico stadio da Messina a Giarre e fino a Febbraio 2014, prima che nascesse l’Atletica Savoca, la pista era frequentata in modo sporadico da qualche utente occasionale. Da Febbraio 2014, invece, grazie all’Atletica Savoca nasce il “Sistema” Atletica Leggera nel Comprensorio, che ha fatto conoscere l’Atletica su Pista e che ha portato l’Atletica Savoca stabilmente tra le prime società Siciliane a livello giovanile e nel 2023 Seconda Società Siciliana a livello giovanile con 211 tesserati. Un lavoro certosino, faticoso con grandissimi sacrifici degli atleti, delle famiglie e dell’Atletica Savoca nella persona del Presidente Manuela Trimarchi e del Tecnico Aliberti Antonello.
365 giorni l’anno, senza sosta stratificando giorno dopo giorno esperienze, rapporti umani, sacrifici, voglia di mettersi in gioco, amore per i ragazzi nel rispetto totale della loro crescita, psicologica e fisica, prima di Esseri Umani e poi di Atleti. Cresciuti come figli.
Lo Stadio di Atletica Leggera del Centro Sportivo “Città di Savoca” è al momento parzialmente agibile, a causa dei lavori condotti da RFI di raddoppio ferroviario nella tratta Messina Catania, e da giorno 15 maggio 2024 l’Atletica Savoca dovrà lasciare la pista, non sapendo assolutamente se e dove potrà continuare le attività sportive.

E’ dunque sempre più concreta la minaccia di chiusura della Società Sportiva con la probabile estinzione  dell’atletica leggera nel Comprensorio Jonico e tutte le nefaste conseguenze che ne potrebbero scaturire dal punto di vista sportivo, culturale e sociale.

La prima azione che porterà avanti il Comitato sarà una Petizione con raccolta firma (obiettivo 1.000 firme) indirizzata a tutte le Istituzioni Governative, Enti Pubblici e Istituzioni Sportive e che rappresenti il peso e la forza reale di questo Comitato per le azioni future in favore dell’Atletica Savoca, quindi dell’Atletica Leggera, quindi dello Sport quindi del Diritto di Tutti di poter praticare sport.
La seconda azione sarà quella di avanzare le istanze ad Istituzioni, Comune di Savoca, RFI, Prefetto e altri Enti Pubblici per raggiungere i seguenti obiettivi:
1) In Primo luogo Vista la complessità tecnica dell’Atletica Leggera (salti, lanci, velocità, corsa ad ostacoli, mezzo fondo veloce, marcia, ecc.) continuare ad allenarsi in quel che resta della pista di atletica fino a quando il nuovo Stadio dell’Atletica Leggera sarà realizzato e soprattutto perché realmente non si sa in quanto tempo verrà realizzato e reso fruibile, e dunque oltre il 15 Maggio. Nel caso questa ipotesi non fosse percorribile, prima di essere sfrattati dalla pista, realizzare un’area temporanea ADEGUATA al livello Tecnico e Sociale raggiunto dall’Atletica Savoca per continuare la pratica dell’Atletica Leggera, coinvolgendo la componente tecnica dell’Atletica Savoca SSD.

2) Coinvolgere la componente tecnica dell’Atletica Savoca SSD anche e soprattutto nella realizzazione del nuovo Stadio dell’Atletica Leggera. Il Tecnico Antonello Aliberti, esperto della materia e per la sua rinomata e pluriennale storia sportiva e professionale, è uomo di campo e conoscitore dei luoghi anche per il posizionamento ottimale delle pedane dei concorsi (salti e lanci) rispetto alle condizioni meteo-climatiche, e darà sicuramente indicazioni determinanti per un’ottima e pratica futura accessibilità e vivibilità dell’impianto stesso da parte di atleti, giudici e pubblico sia per gli allenamenti che per l’organizzazione di gare regionali/nazionali.
3) Essere presenti nei tavoli e nelle fasi di contrattazione tra il Comune di Savoca, RFI, Prefetto e altri Enti Pubblici per la realizzazione del nuovo Stadio dell’Atletica Leggera fornendo supporto ed indicazioni sulla realizzazione dell’impianto, sull’indirizzo di spesa della Somma stanziata a titolo di Indennizzo per la sua realizzazione, e sulla programmazione Territoriale con riferimento all’impiantistica dell’Atletica Leggera, con la possibilità di realizzare, gestire ed effettuare la manutenzione e la pulizia di parchi, aree verdi, aree attrezzate, anche studiando, promuovendo e sviluppando nuove metodologie e tecnologie per migliorare l’ambiente naturale e l’organizzazione e la pratica dello sport, delle attività motorie, in ambienti naturali e salubri sia per normodotati che diversamente abili e per i cittadini disagiati.
https://www.youtube.com/watch?v=Ihm9moqJHu4
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