Decima giornata del Campionato di Seconda Categoria, Girone E. Al Comunale Mario Lo Turco di Letojanni si sfidano Robur e Aitna Pedara.
Etnei reduci da un netto 4-0 tra le mura amiche a discapito della Fiamma Antillo, padroni di casa in cerca di riscatto, dopo la vittoria sfumata nei minuti di recupero domenica a Limina.
Mister Nico Rovito sceglie Santoro tra i pali e Cacciatore, Palella, Restifo e Leo a comporre la linea difensiva. In mediana Tamà, Garigali e Alberto con Pagano pronto ad innescare le punte Steve Cannavò e De Luca. Restano a disposizione Spadaro, Gabriele Cannavò, Coglitore, Campo, Simone Lucifora, Lo Monaco, Ciocarlan e lo stesso Rovito.
Manlio Grimaldi schiera Tornabene in porta e allestisce la retroguardia con Castiglione, Pandolfo, Samba e Adams. A centrocampo Cullurà, Yarboe e Danso supportano il tridente composto da Kallo, Sanyang e Touray. In panchina Marena, Russo, D’Emanuele, Mohamed Diakite, Diawara, Birama Diakite, Keita e Bah.
Il match si accende fin dalle prime battute e l’episodio chiave arriva già all’ottavo minuto.
Davide Pagano in contropiede innesca Giuseppe Leo che si invola sulla corsia sinistra e serve lo stesso Pagano, accorrente in gran velocità all’interno dell’area. Ismail Yarboe atterra l’attaccante classe 2005 e per il direttore di gara non ci sono dubbi: è calcio di rigore.
Dal dischetto si presenta Carmelo De Luca. Tornabene intuisce l’angolazione, ma il tiro è potente e la Robur Letojanni va in vantaggio al 9’.
Catanesi in cerca del pari immediato, prima su punizione con Cullurà, poi lo stesso centrocampista da corner trova l’incornata di Sanyang, ma la sfera si infrange contro la traversa. È lesto Palella a chiudere il batti e ribatti in area e sventare il pericolo.
Nel giro di un minuto, al 17’, doppia occasione. Prima Cannavò e Leo fraseggiano sulla trequarti portando Cannavò alla conclusione, ribattuta dalla retroguardia avversaria, poi Touray in contropiede rapido si avvicina al goal del pari, ma Santoro è attento e devia in calcio d’angolo.
Ci prova Pagano al 26’, servito da Tamà, il tiro dal limite è però poco angolato e Tornabene può difendere la porta senza intoppi.
Nel quarto d’ora finale della prima frazione di gioco sale in cattedra l’Aitna Pedara. Touray, Kallo e Yarboe scambiano in velocità e arrivano pericolosamente in zona goal. Giorgio Palella è ancora una volta invalicabile e si oppone col corpo.
Al 33’ è Santoro a blindare il risultato, sventando una netta chance etnea dagli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti sinistra.
De Luca, al 42’, cerca la doppietta calciando di destro da posizione defilata, ma tre minuti più tardi arriva la doccia fredda. Restifo riceve il secondo cartellino giallo e lascia i letojannesi in dieci.
Si rientra negli spogliatoi sul risultato di 1-0.
Galvanizzata dalla superiorità numerica, la formazione di mister Grimaldi tenta l’arrembaggio fin dalle prime battute del secondo tempo.
Ci prova Danso al 54’, ma l’opportunità più nitida arriva al 60’. Santoro lascia il presidio dei pali ed esce fuori area tempestivamente per respingere l’incursione di Touray, la palla carambola sui piedi di Cullurà che, di prima intenzione, calcia a porta sguarnita. È fondamentale l’intervento di Giuseppe Leo, puntuale nella spazzata della sfera prima che oltrepassi la linea di porta.
Mischiano le carte in tavola entrambi gli allenatori, con Rovito che smette la tuta ed entra in campo a dar man forte ai suoi per i minuti finali.
La partita prosegue sul filo del rasoio, coi padroni di casa che in inferiorità numerica difendono il vantaggio e gli ospiti in cerca del pareggio.
Tenta di pescare il jolly Marena, ma Santoro blinda il risultato al 75’ respingendo in corner.
Quasi allo scadere Leo potrebbe allungare il divario servito dal neo entrato Coglitore, ma anche in questo caso l’azione termina col pallone in calcio d’angolo.
Dopo quasi sette minuti di recupero, arriva il triplice fischio.
Al Mario Lo Turco termina 1-0, decisivo De Luca dagli undici metri.


